Duplice omicidio nella piana di Gioia Tauro

Reggio Calabria Cronaca

Dramma familiare a Cittanova, piccolo centro del reggino. Un uomo, Giovanni Curinga, bracciante di 51 anni, ha ucciso al culmine di un diverbio la madre, Maria Gerace, 81 anni, ed il fratello Angelo Curinga, 47. All'origine del gesto problemi economici.Secondo le prime notizie, l'omicida, che si e' subito costituito ai Carabinieri, ha prima sparato, con un fucile calibro 12 che deteneva legalmente, contro il fratello raggiungendolo in un terreno, destinato ad uliveto, in contrada Barletta, poi ha raggiunto la madre in casa, in via Garibaldi, ed ha completato la missione di morte. Tra l'omicida e le vittime c'erano da tempo contrasti proprio sul terreno di contrada Barletta, che la madre aveva assegnato al figlio Angelo ed inoltre Giovanni è un malato terminale di cancro e, secondo quanto riferito dai militari, anche la sua malattia potrebbe aver influito sulla sua decisione di uccidere la madre ed il fratello. La tragedia e' maturata poco dopo le ore 15. L'omicida si trova ora nella sede della compagnia dei carabinieri di Taurianova, dove tra poco sara' interrogato dal sostituto procuratore della Repubblica di Palmi, Giulia Pantano, che coordina le indagini sul duplice delitto.