Pallavolo: la Metal Carpenteria Crotone non riesce a battere il Volley Lamezia
Volley Lamezia: Cirifalco, Grandinetti, Martino, Mercuri, Muraca, Postorino, Rotundo, Ruperto, Sgromo, Spaccarotella libero, All. G. Grandinetti
Metal Carpenteria Crotone: Ambrosio, Catalano, Liviera, Muscò, Pesce, Pioli, Previtera, Reale M., Reale S., Scida,Vrenna, Pacecca libero, All.Asteriti
Arbitri: Marcianò e Richichi di Vibo Valentia
Volley Lamezia - Metal Carpenteria KR 3-0 28-26 25-20 25-7
La Metal Carpenteria Crotone non riesce a battere il Volley Lamezia che sul proprio campo si dimostra squadra di rango così come lo scorso anno dove ha collezzionato tante vittorie anche contro squadre blasonate, un 3-0 che non ammette repliche il Crotone gioca solo il primo set dove sfiora il colpaccio anche se poi si deve arrendere davanti all’esperienza del gruppo lametino che resiste e annulla due set ball al Crotone e al primo tentativo chiude il set in proprio favore. La Metal Carpenteria Crotone parte bene, mister Asteriti da fiducia al sestetto vincente di domenica scorsa contro il Cosenza, Pesce e Liviera con pochi allenamenti riescono a ster su un livello fisico accettabile, Pioli e la regia di Reale sembrano fare la differenza, le due giovanissime Previtera e Pacecca giocano da veterane, il Crotone vole prima sul 6-2 2 poi sul 16-13, dove solo i time out di mister Grandinetti spezzano il momento positivo delle pitagoriche che però si fanno riacciuffare sul 21-21 da li in poi sono le ragazze di mister Asteriti a tenere il pallino in mano, ma il Lamezia rintuzza tutti gli allunghi, fino al 26-26 dove due giocate delle locali portano il Lamezia in vantaggio.
Nella pausa tra i due set mister Astertiti chiede più cattiveria in particolare nei momenti caldi del set, che purtroppo inizia male per il Crotone che paga l’inesperienza di Pacecca a libero che s’innervosice e subisce ace diretti facendo sprofondare la squadra dal 5-5 al 13-5 mister Asteriti corre ai ripari inserisce Vrenna a dare manforte in ricezione, la reazione arriva e anche forte, il divario tra le due squadre si riduce al 21-18 ma nel momento in cui c’era da completare l’opera il Lamezia si affida all’esperienza in difesa di Spaccarotella (ex seria A2) ed al talento difensivo d Cirifalco che annullano le schiacciate del Crotone che si ritrova sotto e perde il set 25-20.
Tutti si aspettano la reazione forte del Crotone ed invece il Lamezia raccoglie a piene mani l’inesistenza del Crotone che sbaglia atteggiamento e rientra in campo in modo negativo, a nulla servono gli incitamenti del capitano Pioli del Tecnico Asteriti e del pubblico crotonese presente sulla tribune, il Crotone perde pure la condizione fisica di Liviera e Pesce e diventa buoi pesto quando esce dal campo una spenta Silvia Reale rilevata da Ambrosio che fa il so dovere ma senza cambiare il destino della gara.
Mister Asteriti: una sconfitta che ci può stare, in trasferta a Lamezia non è facile per nessuno fare punti, tanto meno per noi che in questo momento siamo ancora in una fase di costruzione di un gioco positivo, resta di buono l’inizio della gara quando la condizione fisica era buona, poi un calo fisico non ci ha permesso di restare competitivi e così abbiamo giocato malissimo soprattutto il 3 set dove invece volevo vedere una reazione più forte.