Lavoratori stagionali: arriva il tour Senzafrontiere di Sandro Joyeux
Con l’avvicinarsi della stagione degli agrumi, ecco tornare sempre più numerosi i lavoratori stagionali che si riversano nella Piana di Gioia Tauro ogni anno, in cerca di lavoro nei campi. E con il loro ritorno, riemergono tutte le problematiche legate da una parte all’accoglienza di questi lavoratori, presenze scomode quanto indispensabili al settore agrumicolo, e dall’altra alla crisi del mondo dell’agricoltura, oppresso dalla Grande Distribuzione Organizzata e dalle Politiche Agricole Comunitarie. - È quanto si legge in una nota congiunta di AfriCalabria – Donne e uomini senza frontiere, Kollettivo Onda Rossa e c.s.o.a. Angelina Cartella - Dai fatti di Rosarno del 2010 la consapevolezza di questi lavoratori è cresciuta, come dimostrato nei giorni dello sciopero di Nardò e nelle tante iniziative da loro promosse, che hanno permesso di svelare le diverse “Rosarno” tenute nascoste e sparse su tutto il territorio nazionale.
Questi luoghi di sfruttamento ed emarginazione sono stati oggetto di un tour che ha visto viaggiare il cantante e musicista francese Sandro Joyeux tra Foggia e Potenza, tra Castel Volturno e Saluzzo, in tutte quelle cittadine tristemente note ai migranti nelle loro peregrinazioni su e giù per la penisola, seguendo le varie stagioni di raccolta. La musica di Sandro è un vero ponte tra l’Europa e l’Africa, e durante i suoi concerti accade spesso che gli africani presenti si emozionino nel vedere un bianco suonare la loro musica e cantare nei loro dialetti.
Questo tour si chiuderà dove un po’ tutto ha avuto inizio: nella città che ha drammaticamente portato all’attenzione del mondo intero la situazione in cui versano i lavoratori stagionali nelle campagne italiane, ma anche nella città dove, grazie all’impegno di AfriCalabria e delle associazioni che con essa lavorano, si è costituita una rete nazionale di realtà che ha organizzato, tra le altre cose, proprio il tour di Sandro.
Il Tour SenzaFrontiere in Calabria vedrà tre appuntamenti, tre momenti di incontro, di scambio e di festa, ma anche occasioni per conoscere le diverse attività di AfriCalabria, come la scuola di italiano e francese dedicata al giovane gambiano Marcus Kante, morto a Rosarno per una banale polmonite e che tra poco riaprirà i battenti, e la campagna SOS Rosarno giunta alla terza edizione.
Giovedì 1 novembre l’incontro che lancerà un messaggio di solidarietà, accoglienza e fratellanza, si terrà alla tendopoli di San Ferdinando, che ospita diversi lavoratori africani. Sabato 3 novembre, a cura del Kollettivo Onda Rossa, il tour SenzaFrontiere si trasferirà in Piazza della Repubblica di Cinquefrondi. Domenica 4 novembre, a cura del c.s.o.a. Cartella, l’appuntamento conclusivo a Piazza Camagna. Durante i tre appuntamenti, che inizieranno tutti alle ore 17.00, Sandro Joieux sarà accompagnato da Giovanni Squillacioti, apprezzato percussionista dei Mattanza.