Lavoro nero: multe nel reggino per 10 mila euro
Ieri a Santa Cristina d’Aspromonte e Cinquefrondi, I militari del Nucleo Ispettorato Lavoro di Reggio Calabria, a conclusione di un’attività ispettiva finalizzata al contrasto del lavoro sommerso, hanno provveduto alla sospensione dell’attività imprenditoriale, per impiego manodopera “In Nero”, nei confronti delle aziende:- “T.A.”, esercente azienda agricola con sede legale a Scido ed attività a Santa Cristina d’Aspromonte, il cui titolare si identifica in T.A., 45 anni; -“C. di S. a. sas”, esercente impresa edile con sede legale a Maropati e cantiere a Cinquefrondi, il cui socio accomandatario si identifica in S.A., 43 anni. Complessivamente sono stati individuati 2 lavoratori in “nero”; controllate 4 posizioni lavorative; elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo ammontante a 10.000 euro.