Su Radio Rai il sindaco Abramo fa un bilancio dei primi cinque mesi di legislatura
Dell'esperienza di buon governo di Sergio Abramo si parlerà domenica 4 novembre, alle ore 10.30, durante la trasmissione radiofonica “Città allo specchio” in onda su Radio Rai GR Parlamento. Il sindaco della città di Catanzaro, nell’intervista registrata nei giorni scorsi, ripercorre i primi cinque mesi della sua legislatura, tra risultati tenacemente perseguiti e raggiunti, molti progetti avviati e numerosi altri in cantiere, passando per le difficoltà con cui un ente locale oggi deve fare i conti.
Il patto di stabilità è certamente tra gli argomenti su cui il primo cittadino si sofferma. Abramo spiega come, nel giro di pochi mesi, la sua Amministrazione sia riuscita a raddrizzare una situazione che appariva irrisolvibile, conducendo pian piano il Comune di Catanzaro verso il rientro nel Patto di stabilità, anche se bisognerà lavorare ancora fino a dicembre per avere garantito il risultato. Un obiettivo, quello di rientrare nel patto di stabilità, come dice il sindaco nell’intervista, che l’Amministrazione Abramo si è posta sin dal suo primo giorno di lavoro attraverso l’attuazione di una politica di risanamento che guarda ad un oculato contenimento dei costi.
Ai microfoni di Rai Radio Uno il primo cittadino racconta di un’altra “impresa” compiuta, quella di essere riusciti a salvare il finanziamento dei Pisu: in pochi mesi Abramo è riuscito a fare partire le gare d’appalto dei Progetti integrati di sviluppo urbano (Pisu) nei termini previsti e cioè entro la fine di ottobre. Undici su 22 progetti Pisu, spiega il sindaco, sono già avviati. Fra questi vi sono la valorizzazione turistico commerciale del porto, gli ascensori inclinati tra Sala e il gasometro, la riqualificazione del waterfront di Catanzaro Lido, l’acquisizione e la valorizzazione dell’area ex Gaslini, la riqualificazione di piazza Montegrappa.
Catanzaro è oggi, dopo anni di stasi, nuovamente la città dei cantieri aperti. Abramo illustra, nel corso della trasmissione radiofonica, oltre che l’avvio di importanti opere, anche i progetti che interesseranno la città nell’immediato futuro, con un accenno alle problematiche delle società “partecipate” e del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti.