Inquinamento: Palmi, sequestrata vasca scarichi allevamento

Reggio Calabria Cronaca

Gli uomini del Corpo di polizia locale di Palmi, nel Reggino, hanno portato a termine un'operazione in materia di tutela dell'ambiente, ponendo i sigilli ad una vasca in cemento armato adoperata per la raccolta di rifiuti d'allevamento, nella quale confluivano escrementi e deiezioni animali, nell'azienda agricola di S.G. di 72 anni, sita all'interno dell'area urbana del Comune di Palmi. L'ispezione, operata con la cooperazione del Servizio veterinario di Taurianova e dell'Ufficio igiene di Palmi, era nata in seguito alle numerose segnalazioni pervenute da cittadini, verificate da personale della polizia locale, in ordine agli effluvi nauseabondi che pervadevano il centro abitato in alcune ore del giorno giungendo fino alla centralissima piazza Primo Maggio.

L'azienda agricola ha una estensione di circa 5690 metri quadrati con destinazione urbanistica "uliveto"; al suo interno si trovano diverse strutture in muratura ordinaria e cemento armato di vecchia realizzazione, ma anche una vasca di decantazione in cemento armato, di più recente realizzazione, delle dimensioni di circa 3 metri per 3, al servizio delle stalle e dell'allevamento di bovini ed ovo-caprini, adoperata per lo stoccaggio degli effluenti d'allevamento, dei liquami e delle acque provenienti dallo stesso insediamento agricolo, che poi vengono sparsi nei terreni limitrofi. La polizia locale pertanto ha quindi effettuato il sequestro preventivo d'urgenza,convalidato dal gip del Tribunale di Palmi su richiesta del pm Andrea Papalia che ha coordinato le indagini.