Blitz antidroga tra reggino e catanzarese, 12 in manette

Reggio Calabria Attualità
Gli arrestati

L'operazione denominata "Sicurezza" dei carabinieri di Reggio Calabria, è scattata alle prime luci dell'alba a Monasterace (RC), Soverato (CZ), San Sostene (CZ), Satriano (CZ), Marina di Gioiosa Jonica (RC) e Siderno (RC). I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Locri e della Compagnia di Roccella Jonica, coadiuvati da personale delle Compagnie di Bianco (RC), Locri e Soverato, col supporto di militari dello Squadrone Eliportato "Cacciatori di Calabria" e di unità cinofile del G.O.C. di Vibo Valentia, a conclusione di un'articolata attività d'indagine, denominata "Sicurezza", condotta dalla Compagnia di Roccella Jonica e dalla Stazione di Monasterace, durata oltre due anni, hanno tratto in arresto, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della D.D.A. reggina, 12 persone. Gli arrestati, tutti ritenuti affiliati, contigui e fiancheggiatori della cosca Ruga, operante nel Locale di Monasterace, attivo nei comuni della vallata della fiumara Stilaro, con proiezioni nel Centro-Nord Italia, sono indagati, a vario titolo, per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e reati vari.

LE INDAGINI | Le investigazioni, avviate fin dall'agosto del 2008 come sviluppo di dati investigativi di altra attività operativa (il danneggiamento a colpi d'arma da fuoco dell'auto di un cittadino di Monasterace), hanno consentito di far luce su un lucroso traffico di cocaina, organizzato da una componente, capeggiata dalla famiglia Sorgiovanni, del Locale di Monasterace, storicamente gestito dalla famiglia Ruga, operante nell'alto jonio reggino e nel basso jonio catanzarese.
Diversi gli omicidi registrati in questa parte del territorio calabrese, oltre 15 le persone uccise a colpi di arma da fuoco. Tra gli episodi più significativi, si ricorda quello del 15 luglio 2007, a Vittore Olona (MI), con l'omicidio di Carmelo Novella detto "nuzzo", esponente di spicco dell'omonima struttura criminale, operante nel Locale di Guardavalle, gestito dalla famiglia Gallace, di seguito il 27 settembre 2009, a Riace (RC) con l'omicidio di Damiano Vallelunga, Capo Società del Locale di Serra San Bruno (VV) ed infine, il 22 aprile scorso., a Soverato Superiore (CZ), con l'omicidio di Vittorio Sia, Capo Società del Locale di Soverato. Nel corso delle attività investigative, sono state tratte in arresto 6 persone in flagranza di reato; denunciati 5 soggetti, sequestrati circa 500 gr. di cocaina, oltre 200 gr. di marijuana e 4 bilancini di precisione.
Gli associati usavano un linguaggio criptico, con termini convenzionali per indicare lo stupefacente ed eludere le attività tecniche condotte (come ad esempio: sacchi di pellet, mangiare, orologi, bracciali, rughetta, bombole di gas, carne di cavallo, cinghiali, buoni pasto, malboro centos, verde, giallo, viola ecc.... ). Inoltre, gli indagati, a seguito di semplici controlli su strada o normali pattugliamenti eseguiti dai carabinieri, si liberavano delle schede telefoniche in uso, sostituendole immediatamente con nuove intestate a persone diverse da loro. Tuttavia è stato possibile oggettivare le relazioni interassociative, correnti tra gli indagati, mediante le tradizionali tecniche d'indagine, come servizi di pedinamento e le attività di osservazione e controllo discreto a distanza.
L'odierna esecuzione ha visto impegnati complessivamente oltre 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria e del Gruppo Operativo Calabria che, oltre alle 12 misure cautelari, hanno eseguito anche 23 perquisizioni domiciliari e locali nei confronti di altrettanti soggetti legati alla cosca dei Ruga, rinvenendo e sequestrando materiale ritenuto importante dal punto di vista probatorio.

GLI ARRESTATI

1. Giuseppe Cosimo Ruga, 28 anni, di Monasterace, pregiudicato;
2. Cosimo Sorgiovanni, 32 anni, di Monasterace, commerciante, pregiudicato;
3. Remo Sorgiovanni, 25 anni, di Monasterace, commerciante;
4. Daniele Sorgiovanni, 23 anni, di Monasterace, commerciante;
5. Andrea Menniti, 21 anni, di Monasterace, nulla facente;
6. Domenico Maiolo, 24 anni, di Monasterace, celibe;
7. Romano Ponzo, 39 anni, di Soverato, commerciante, pregiudicato;
8. Antonino Russo, 41 anni, di Bivongi, macellaio, pregiudicato;
9. Francesco Leuzzi, 33 anni, di Soverato, audio - protesista;
10. Pierpaolo Papaleo, 41 anni, di San Sostene (CZ);
11. Giuseppe Agresta, 28 anni, di a Satriano (CZ);
12. Domenico Giovinazzo, 27 anni, di Siderno autotrasportatore