Occhiuto sulle problematiche del trasporto pubblico urbano
Gli aspetti di grave disordine che interessano il Trasporto pubblico urbano calabrese, e nella fattispecie quello relativo alla provincia di Cosenza, con inevitabili ripercussioni sulla qualità dei servizi offerti ai cittadini, i primi ad esserne penalizzati, sono da sempre al centro dell’impegno dell’amministrazione guidata dal sindaco Mario Occhiuto. L’obiettivo dell’esecutivo di Palazzo dei Bruzi mira a ottenere risposte concrete a quella incalzante domanda di mobilità che ha assunto nel tempo caratteristiche molto diverse rispetto a quando le regole del settore furono definite.
“Oggi mi rincuora – afferma Occhiuto – che finalmente sia al vaglio della IV Commissione Consiliare della Regione Calabria un disegno di legge sulla regolamentazione del trasporto pubblico locale. Il Comune di Cosenza sta portando avanti importanti iniziative allo scopo di dare sostanza al concetto di Area Urbana che, pur esistendo di fatto ormai da decenni, non trova purtroppo corrispondenza nella necessaria unicità dei servizi. Grazie a un Protocollo di intesa siglato con il Ministero dell’Ambiente – aggiunge Occhiuto - la città di Cosenza sta attuando una serie di iniziative tendenti a privilegiare il trasporto pubblico, come ad esempio l’istituzione di numerose corsie preferenziali e la realizzazione delle Circolari veloci ma, tali iniziative, possono sortire effetti solo parziali se non si interviene con una radicale trasformazione del sistema del Trasporto pubblico urbano, che vada a catturare le esigenze reali di mobilità esistenti verso Cosenza dai Comuni limitrofi”. Il sindaco Mario Occhiuto ha inviato diverse comunicazioni al riguardo alla Regione Calabria, a testimonianza della priorità che il problema rappresenta per l’Amministrazione.
“L’area urbana di Cosenza – è in sintesi la richiesta del primo cittadino – ha bisogno di una razionalizzazione, di una riclassificazione e anche di un potenziamento dei servizi in quanto esempio di trasporto non rintracciabile, per quantità, in nessun’altra realtà calabrese. Proprio grazie ad una complessiva riorganizzazione del sistema Trasporti – conclude Occhiuto – sono certo sarà possibile, altresì, garantire i livelli occupazionali del settore attualmente in crisi. La mia speranza è che si possa trovare al più presto una soluzione per allontanare ogni forma di disagio nell’utenza e per assicurare tranquillità ai lavoratori e alle loro famiglie”.