Carabinieri, cinque arresti e due denunce nel reggino
Quattro cittadini extracomunitari ed un italiano sono stati arrestati dai carabinieri nel reggino rispettivamente per violazione della legge sull'immigrazione e per gli obblighi imposti dagli arresti domiciliari. A Brancaleone, infatti, in manette e' finita una cittadina ucraina di 36 anni, la quale non ha ottemperato al decreto di espulsione emesso dalla prefettura di Reggio Calabria, mentre gli altri tre immigrati non hanno rispetto un analogo provvedimento del questore di Siracusa. Si tratta di un cittadino del Senegal, di uno del Mali e di un terzo della Costa d'Avorio: tutti bloccati dai carabinieri nel territorio di Cinquefrondi. A Laureana di Borrello, in esecuzione di un provvedimento di revoca dei domiciliari, emesso dal tribunale di Palmi, e' stato arrestato un uomo di 47 anni. I carabinieri della stazione di Locri, invece, a conclusione di attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà per rapina in concorso un giovane di 21 anni e due studenti di 17 e 16 anni. Il terzetto e' sospettato di essere responsabile di rapina nei confronti di un cittadino indiano.