Sviluppo: dal Pisl 15 mln per la sibaritide
“Apriamo i cantieri. Pisl finanziati”. Questa la parola d’ordine portata a Cassano da Giacomo Mancini, Assessore al Bilancio e alla Programmazione Nazionale e Comunitaria della Regione Calabria, per sancire l’avvenuta approvazione dei progetti integrati per lo sviluppo locale e annunciare l’inizio dei lavori.
L’occasione per una riflessione sul tema è stata offerta dal convegno svoltosi nei saloni delle Terme Sibarite. Ad aprire i lavori è stato Mimmo Lione, coordinatore UdC di Cassano Ionio e presidente delle Terme. “In un momento di forte crisi economica che attanaglia il territorio – ha detto Lione - i PISL possono essere un momento importante di ripresa per il rilancio dell’intero territorio della Sibaritide. Lo sforzo compiuto dalla Regione è grande perché ha finanziato sia interventi di carattere comunale che comprensoriale al fine di creare una vera unione tra tutti i comuni della zona. Il plauso più grande, però, va al nostro consigliere regionale, Gianluca Gallo, che è stato colui che più di tutti ha voluto questo PISL per l’intera zona eliminando ogni idea localista e restrittiva per usare l’investimento di modo che possa portare ad uno sviluppo sociale e culturale dell’intera area della Sibaritide”.
La relazione tecnica è stata affidata all’Ing. Ivan Iacobini, già Assessore all’Urbanistica del Comune di Cassano Ionio, comune capofila del PISL “Sybaris terra d’incanto”, finanziato con oltre 9 milioni di euro. “Abbiamo fortemente voluto questo PISL per il nostro territorio – ha spiegato poi Gianluca Gallo - Non è successo un cataclisma in questa zona, ma la Regione Calabria, attraverso l’opera del Presidente Scopelliti e dell’assessore Mancini, in collaborazione con gli enti locali, eroga quasi 15 milioni di euro che aumenteranno grazie alle erogazione degli imprenditori che hanno voluto il partenariato per questo PISL “Sybaris Terra d’Incanto”. E ti chiedo ufficialmente – ha detto Gallo rivolgendosi all’Assessore Mancini – di includere anche i comuni di Trebisacce e Francavilla che in una prima fase erano stati esclusi perché lo spirito dei PISL era proprio quello di metterci insieme ed operare in sinergia e con intelligenza tutti uniti”.
Dopo gli interventi dei sindaci del comprensorio, l’Assessore Mancini ha tirato le conclusioni: “È una partita notevole dal punto di vista economico e finanziario – ha affermato – che può dare ricadute importanti su tutto il territorio. Questa comunità, composta da amministratori fattivi ma anche da un tessuto imprenditoriale che sa essere vivo e produttivo, non si lasci scappare questa grande opportunità. In 22 mesi di lavoro abbiamo portato a compimento un’operazione da 350milioni di euro che ha rimesso in moto il Por Fesr Calabria ma anche la progettualità che mancava alla nostra regione. Sono stati finanziati i progetti migliori – ha concluso Mancini – ma stiamo lavorando affinché anche quelli esclusi, con i dovuti miglioramenti, possano rientrare nella progettazione futura. E sin d’ora i nostri tecnici sono a disposizione di tutti i Comuni per seguire, al loro fianco, la seconda fase: quella della realizzazione dei progetti finanziati”.