Pisl: Stasi e Pugliano, motore per lo sviluppo del crotonese

Crotone Attualità

“L’annuncio dei finanziamenti PISL approvati alla Provincia di Crotone saranno un motore straordinario per la crescita e lo sviluppo del crotonese che consentiranno di sbloccare tanti e tanti cantieri, e di attrarre risorse anche private. – Lo dichiarano in una nota stampa congiunta Antonella Stasi, Vice Presidente Regione Calabria e Franco Pugliano Assessore all’Ambiente Regione Calabria - Complimenti al lavoro svolto dal Presidente Scopelliti e dall’assessore al bilancio e alla programmazione Giacomo Mancini sui 72 progetti di sviluppo locale (PISL) ammessi a finanziamento in tutta la Calabria.

I finanziamenti, che riguardano varie tipologie di intervento come il settore della mobilità, sistemi turistici, qualità della vita, sistemi produttivi e borghi, sono stati distribuiti su tutte le province calabresi e, per quel che riguarda Crotone in particolare, solo dai PISL, ci sarà una ricaduta di più di 36.800.000 euro ai quali vanno ad aggiungersi altri aiuti previsti nei PISL – STL e SPL, per il problema dello spopolamento di molti comuni del crotonese e la tutela della minoranza arbereshe presente nel territorio, per raggiungere un totale di oltre 55.000.000 di euro.

Il lavoro svolto dalla Regione, nei tempi previsti dalla Comunità Europea, rappresenta un grande passo in avanti per l’attuazione delle politiche di sviluppo della Regione Calabria e dunque della provincia di Crotone. Ora, i soggetti interessati, dovranno cogliere questa opportunità nel più breve tempo possibile, attivando con la Regione un accordo di programmazione negoziata per accedere ai finanziamenti e realizzare i progetti. Oggi un altro importante tassello si aggiunge alle 10 occasioni di sviluppo già presentate per la provincia di Crotone e questo ulteriore finanziamento, con un serio piano di crescita, darà ancora più forza per proseguire nei programmi che individuano nei singoli territori una nuova strategia di progresso, assicurando le migliori condizioni per la creazione di ulteriori nuovi interventi”.