Catanzaro: Comune, progetto per integrare Città e Università
“L’Amministrazione comunale ha in mente un grande progetto per integrare Città e Università. Per questo vogliamo rendere più appetibile il centro storico agli studenti, adeguandone gli standard all’istruzione di alta qualità su cui già possono contare”. Lo ha affermato il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo nel corso dell’incontro organizzato dal movimento “Idea universitaria”, sul tema: “Catanzaro: città universitaria?” , svoltosi all’interno del campus di Germaneto. Al dibattito con il primo cittadino, oltre a numerosi studenti, ha partecipato il direttore del dipartimento di Scienze Giuridiche, Luigi Ventura.
“È già partito un censimento dei palazzi abbandonati nel centro storico – ha precisato Abramo – perché ci sono tutte le intenzioni di utilizzare una parte dei fondi Por 2014-2020 per il loro recupero, nell’ottica di un’offerta di appartamenti per gli universitari a prezzi stabiliti. Inoltre, l’idea della facoltà di Sociologia nell’ex ospedale militare, ad esempio, potrebbe essere una delle chiavi di volta di questo disegno”.
“Per far crescere la città e migliorare le potenzialità dell’Università e del suo campus – ha proseguito – bisogna necessariamente migliorarne l’integrazione, a partire dalla ricerca su quali possono essere gli sbocchi lavorativi, sul territorio comunale, dei laureati che terminano gli studi a Germaneto. Finora, purtroppo, questa strada è stata smarrita, perché a un certo punto si è spezzato l’attivismo della politica, indipendentemente dagli schieramenti. Adesso – ha sottolineato – si avverte il bisogno di credere nuovamente, e veramente, nell’Università, senza presunzione o arroganza”.
Sono stati i prossimi fondi del Miur destinati alla ricerca e all’innovazione, e la futura realizzazione del sistema metropolitano di superficie, gli altri due punti principali sui quali si è soffermato il sindaco: “Si tratta di due grandissime opportunità per lo sviluppo del territorio – ha detto – perché da un lato si può puntare a creare posti di lavori in settori nevralgici e vitali, come quello della ricerca. Dall’altro, invece, si potrà finalmente concretizzare l’integrazione del tessuto urbano della Città con l’area di Germaneto. Sarebbe opportuno – ha concluso il sindaco –convocare immediatamente un tavolo di confronto con l’Università per discutere di tutte queste tematiche, senza dimenticare che lo sviluppo passa dalla difesa della sanità, universitaria e non, di Catanzaro”.