Polimeni su aumento delle tasse universitarie

Catanzaro Attualità

“Oltre ad avere l'onore di rappresentare nell'assise comunale i cittadini catanzaresi, specie in giornate come quella odierna, posso affermare di sentirmi parimenti onorato di essere uno studente dell'Università Magna Graecia di Catanzaro. - E’ quanto scrive in una nota Polimeni -

Come tanti miei coetanei sento forte l'appartenenza alla comunità universitaria e dentro me, quotidianamente, coltivo l'auspicio che il nostro ancora giovane ateneo possa negli anni crescere rigoglioso, anche grazie all'importante contributo della cittadinanza e degli studenti che, giorno dopo giorno, animano i corridoi e la aule del campus, consci del fatto che il rilancio del capoluogo di regione passi fortemente dalla crescita culturale dei giovani protagonisti del nostro futuro.

Come tanti miei coetanei e colleghi anch'io pago quelle tasse che - almeno in teoria - dovrebbero di fatto abilitarmi a godere di diritti e doveri intrinsecamente connessi allo status di studente universitario.

Per questi e per altri motivi ho fortemente riflettuto circa la possibilità di partecipare all'autorevole manifestazione che in queste ore si sta consumando presso l'area giuridico - economica del campus, finalizzata ad esprimere il dissenso della popolazione studentesca rispetto all'ingiustificato aumento della tassa ARDIS.

Ma ritengo che i veri protagonisti oggi debbano essere gli studenti e che la classe politica, specie in momenti delicati come questi, debba esimersi dall'attirare su di sé i riflettori mediatici o, nei casi peggiori, cadere nella mera strumentalizzazione di un atto nobile come quello della protesta civile. Motivo per cui, almeno fisicamente, non sarò presente all'evento.

Da tempo abbiamo deciso di sostenere con tenacia lo sviluppo dell'UMG tanto da fondare il gruppo universitario "Insieme", per mezzo del quale, grazie alla quotidiana azione dei rappresentanti degli studenti presenti a tutti i livelli nelle cariche elettive dell'ateneo, apportiamo il nostro umile contributo alle cause afferenti agli studenti. – conlude Polimeni -Proprio in queste ore, infatti, Giuseppe Mazza ed Eugenio Garofalo, rispettivamente rappresentanti degli studenti in seno al Consiglio d'Amministrazione ed al Senato Accademico, stanno incontrando la Commissaria ARDIS Rita Commisso per un primo confronto sulla tematica. Il risultato che pare già si stia profilando è l'istituzione di un tavolo tecnico al quale parteciperanno un delegato del Rettore, un rappresentante degli studenti, un delegato del Comune, un incaricato della Regione e l'ARDIS. L'incontro avrà il compito, non solo di tenere alto il livello d'attenzione sul problema, ma soprattutto di far scaturire delle proposte concrete con l'esclusivo intento di rispondere alle esigenze degli studenti e mantenere distanti momenti propagandistici finalizzati al mero consenso elettorale”