Controlli del territorio, due arresti e due denunce
Aggredisce un cittadino indiano con per rapinarlo del portafoglio e viene arrestato dai carabinieri impegnati in un servizio di controllo del territorio. Il fatto è accaduto in piazza Garibaldi a Reggio Calabria, luogo frequentato da extracomunitari, ed ha avuto come protagonista un tunisino di 40 anni che ha affrontato un trentenne indiano, colpendolo con calci e pugni al fine di asportargli il denaro.
Una cittadina di Buenos Aires di 46 anni, da tempo residente a Bova Marina, è stata arrestata invece dai carabinieri di Melito Porto Salvo con per il tentato omicidio di un sessantaduenne che abita nella stessa cittadina dove risiede la donna. I due, ieri mattina, sono comparsi davanti al giudice della sezione staccata di Melito Porto Salvo del tribunale della città capoluogo di provincia, con l'argentina nella veste di parte lesa in un processo per l'ipotesi di violazione di domicilio da parte dell'uomo. Forse per un rinvio del processo, l'immigrata ha più volte colpito con una borsetta il rivale alla testa. I colpi, all'interno della borsa vi era un sasso di quasi un chilogrammo, hanno fatto perdere i sensi al malcapitato che, soccorso dal 118, è stato ricoverato in ospedale dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico con ematoma parietale destra e ferita lacero contusa. La sua guarigione dovrebbe avvenire in dodici giorni.
Infine, una coppia di coniugi del rione Archi di Reggio Calabria, infine, è stata deferita a piede libero alla competente autorità giudiziaria per costruzione abusiva. Il provvedimento è stato assunto dai carabinieri nei confronti di T.B., 61 anni, con precedenti di polizia, e della consorte di 53.