Musica: i calabresi Fukada Tree vincono il “Change the music”
La giovane band calabrese composta da Marina Aram Andrielli, Stanislao Spike Costabile, Francesco Lord Spadafora, continua a bruciare le tappe verso un riconoscimento nazionale della sua produzione musicale. Dopo aver vinto nel 2010 il M.E.I. Tech di Faenza e rientrando nel 2011 con il brano "Desire" nella top 10 dei migliori brani dello stesso M.E.I. ora vincono il Contest Change the music, promosso dalla Edison per sviluppare la cultura della sostenibilità e del risparmio energetico nella musica. Un progetto cresciuto nel tempo fino a diventare un vero e proprio movimento che coinvolge artisti, promoter, discografici, musicisti, appassionati di musica, fino al grande pubblico con oltre 100.000 fans.
Hanno partecipato al Contest 822 band ma solo quattro i vincitori, selezionati da una giuria di qualità, composta da Franco Mussida del CPM Music Institute e grande chitarrista della PFM, Piero Pelù voce e front-man dei Litfiba, Boosta dei Subsonica, Elena di Cioccio, Silvia Boschero conduttrice di Moby Dick su Radio2, Nick The Nightfly conduttore di "Monte Carlo Nights", ma anche affermato cantante, chitarrista e compositore (è sua "Semplicemente" cantata da Andrea Bocelli), Franco Zanetti direttore di Rockol.it, Stefano Rocco tra i fondatori del portale Rockit.it punto di riferimento online per la nuova musica italiana e Pietro Camonchia del Metatron Group già coordinatore del management dei Negramaro, Linea77, Casino Royale, Velvet, Perturbazione, Raiz
Le quattro band vincitrici si sono impegnate a fondo per superare le durissime selezioni, dai primi ascolti digitali, fino alle audizioni presso il CPM e finendo con le serate dal vivo sui palchi di Roma e Milano e fra queste la giovane band cosentina dei Fukada Tree che si sono aggiudicati la vittoria nella categoria Elettronica/Rap/Hip Hop. Questo il giudizio complessivo della giuria: “con le loro sonorità elettroniche sospese e ipnotiche, la sensuale vocalità femminile e la capacità di creare atmosfere sognanti e suggestive hanno conquistato i giurati con il loro stile ispirato ai suoni trip-hop della terra di Albione”. Ma sono le parole di Franco Mussida ad esprimere meglio la vittoria dei Fukada: "Nelle due performance live i Fukada Tree hanno mostrato una conclamata sicurezza nella loro materia. L’uso della chitarra con sonorità davvero interessanti, una vocalità femminile convincente, ed un insieme elettronico prevalentemente analogico trattato successivamente, ne fanno una band che mostra di avere in mano il suo suono. La volontà di coinvolgere il pubblico è gestita dalla figura della cantante che con il suo modo di pronunciare le vocali A e O tenute lunghe, lascia il suo segno di personalità riportando il linguaggio musicale ad una valenza di suono che trascende la lingua."
Il premio che Edison Change The Music offrirà ai Fukada sarà il palco. E non un palco qualsiasi, ma la band aprirà i concerti di un importante artista italiano o straniero in corso di definizione.