Scuola pubblica, Gilda: continueremo a vigilare per i giusti diritti agli insegnanti

Reggio Calabria Attualità

Riceviamo e pubblichiamo una nota della federazione Glda-Unams della provincia di Reggio Calabria sui diritti agli insegnanti della scuola pubblica:

Il pagamento degli scatti di anzianità e l’abolizione dell’ipotesi di aumentare a 24 le ore di insegnamento: questi gli obiettivi primari della lotta sindacale promossa dalla Federazione Gilda Unams. Dopo gli ultimi risultati positivi raggiunti ovvero l’unità con le altre sigle sindacali e, soprattutto, la presentazione dell´emendamento alla Camera da parte dei tre partiti di maggioranza per l´abrogazione della norma (contenuta nella legge di stabilità) sull´aumento dell´orario delle lezioni frontali per i docenti (da 18 a 24 ore), la Gilda non abbassa la guardia e continua la mobilitazione.

I prossimi appuntamenti sono previsti nella provincia di Reggio Calabria. Le Assemblee Sindacali si svolgeranno i prossimi mercoledì 21 novembre a Reggio Calabria (dalle ore 11.30 alle ore 13.30 presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Boccioni Fermi” Reggio Calabria) e giovedì 22 novembre a Roccella Jonica (dalle ore 11.00 alle ore 13.00 presso il Liceo Scientifico “P. Mazzone”).

Saranno il coordinatore e la vice coordinatrice nazionali RINO DI MEGLIO e MARIA DOMENICA DI PATRE a tenere un’assemblea sindacale dei docenti e del personale ATA con il seguente O.D.G.:

• Futuro di miseria per gli insegnanti con scatti di anzianità e contratti bloccati;

• Ancora danni per la scuola italiana: aumento dell’orario di insegnamento a parità di stipendio;

• Autogoverno delle scuole con il disegno di legge Ex Aprea, già approvato dalla Commissione Cultura della Camera: dall’autonomia all’azienda;

• Iniziative per bloccare la distruzione della scuola pubblica statale;

• Sciopero e manifestazione nazionale il 24 novembre 2012 solo per la nostra scuola;

• Anticostituzionale il prelievo del 2,5% dal 2011: USB, ora le amministrazioni restituiscano i soldi ai lavoratori.

Saranno presenti all’incontro anche i delegati Gilda Unams della Provincia di Reggio Calabria (prof.re Giuseppe Anamiati; prof.ssa Silvia Sestito; prof.ssa Maria Teresa Vita; prof.re Aldo Chirico); il referente, prof.re Vincenzo De Maria; gli invitati prof.ssa Debora Iacopino; prof.ssa Patrizia Gagliano; prof.re Fabio Criaco; prof.re Antonio Canale; prof.ssa Maria Magnami; prof.ssa Natalina Tassone; prof.ssa Antonella Domenica Laganà; prof.ssa Paola Condello; prof.ssa Isabella Romeo e, più in generale, tutti gli iscritti alla Federazione.

Si proseguirà nel pomeriggio presso la sede sindacale Gilda di via Reggio Campi con una tavola rotonda per discutere sulle problematiche della scuola e in particolare di: aree di sostegno; certificazioni per il sostegno; utilizzazioni delle cattedre; posti in esubero; assistenza educativa. Parteciperà all’incontro anche una rappresentanza dei cosiddetti “inidonei”, transitati dal personale docente al personale amministrativo ATA. Confermato, inoltre, lo sciopero di sabato 24 e la manifestazione a Roma dal momento che le risposte attese dal governo non sono arrivate. Il coordinatore nazionale Rino Di Meglio punta l’indice soprattutto sugli scatti di anzianità:

“La mancata emanazione dell´atto di indirizzo per la corresponsione degli scatti denota solo una certa ottusità da parte dell´esecutivo e, in particolare, del ministero dell´Economia nell´attaccare lo status degli insegnanti. Si tratta di una scelta immotivata dal momento che riconoscere gli scatti d´anzianità maturati non comporta alcuna spesa a carico dello Stato. Oltre ad essere illegittima perché in violazione di una legge del precedente governo in materia. Delle due l´una: o il governo è cieco oppure cerca lo scontro sociale. Una cosa è sicura: l´appuntamento di piazza del Popolo sarà solo il primo di una lunga battaglia a difesa dei diritti degli insegnanti”.