Brevi di cronaca nel cosentino
I Carabinieri di Corigliano Calabro hanno arrestato stamane, per evasione, R.G, 26 anni, bracciante agricolo, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo, sottoposto ai domiciliari dal 2 novembre per furto, e' stato sorpreso dai militari lontano dal proprio domicilio. Dopo la convalida dell'arresto e' stato rinchiuso nuovamente ai domiciliari. Sempre a Corigliano i Carabinieri hanno arrestato per furto aggravato, danneggiamento e truffa, C.D. 61 anni, romeno, già noto alle forze dell'ordine. L'uomo si era allacciato abusivamente alla rete elettrica dopo aver danneggiato, rimuovendo i sigilli, la cassetta di derivazione esterna di proprietà dell'Enel. Dopo la convalida dell'arresto ,il 61enne e' stato rimesso in libertà in attesa del processo. Continua inoltre l'offensiva dei Carabinieri di Corigliano contro il mercato della prostituzione che interessa la statale 106 ionica e le strade adiacenti. Dal 12 al 18 novembre i militari hanno identificato e sanzionato per invito al libertinaggio, in base ad un'ordinanza comunale, tre prostitute romene. Contestualmente i carabinieri hanno controllato e contravvenzionato, per violazioni di norme codice della strada e della citata ordinanza, due conducenti in sosta ai margini carreggiata per contrattare la prestazione sessuale con le prostitute.