Immigrati: la Cgil scrive alla Cancellieri, “servono interventi”

Reggio Calabria Attualità

La segretaria nazionale Cgil Serena Sorrentino ha scritto nella giornata di oggi al Ministro Cancellieri chiedendo di intervenire prontamente in favore dei migranti della Piana di Gioia Tauro, nel Reggino. Il membro della segretaria nazionale, infatti, chiede al ministro dell'Interno "di convocare urgentemente un tavolo presso la prefettura di Reggio Calabria con l'obiettivo di analizzare le principali problematiche del campo di San Ferdinando; di potenziare sin da subito la dotazione delle tende e dei bagni per garantire condizioni di vita adeguate dei lavoratori già ospiti del campo; destinare un finanziamento, non inferiore di 50.000 euro, con l'obiettivo di intervenire tempestivamente sulle principali problematiche del campo; sollecitare la Regione Calabria affinché si sblocchino i finanziamenti destinati al pagamento del personale incaricato di gestire il campo di San Ferdinando".

Le richieste della sindacalista arrivano al termine di un ragionamento, al centro del quale c'è l'impegno che il sindacato della Camusso sta profondendo negli ultimi tempi in favore dei migranti stagionali. "Egregio Ministro - si legge nella missiva - in queste ore, nei diversi comuni della Piana di Gioia Tauro, si stanno tenendo diverse iniziative promosse all'interno di "Invisibili nelle campagne di raccolta", un'importante campagna promossa dalla Flai-Cgil per informare i lavoratori impegnati nella raccolta stagionale, dei diritti contrattuali previsti dal Ccnl, dagli accordi di settore, nonché dei diritti e dei doveri previsti dall'attuale normativa".

"Nelle diverse assemblee con i lavoratori - aggiunge la Sorrentino - in particolare in quella tenuta ieri sera all'Auditorium comunale di Rosarno, che ha visto la partecipazione di circa 100 lavoratori stranieri, abbiamo nuovamente riscontrato una situazione allarmante, potenzialmente esplosiva, relativa alle condizioni di lavoro e di vita". In queste settimane, contestualmente all'inizio della raccolta stagionale di arance e di clementine "abbiamo più volte sollecitato, con l'appoggio di molti amministratori dei comuni coinvolti - aggiunge la sindacalista - il potenziamento del campo di accoglienza gestito dal Ministero degli Interni a San Ferdinando, che attualmente ospita circa 650 lavoratori, nonostante vi fossero solo 250 tende. Stesso discorso per l'area attrezzata con i container, che risulta altrettanto insufficiente.

Il flusso dei lavoratori stranieri nei prossimi giorni continuerà a crescere, prevediamo che solo nella zona di Rosarno saranno circa 1000 i lavoratori che chiederanno ospitalità presso la struttura gestita dal Ministero. I lavoratori, inoltre, hanno anche lamentato una situazione igienico sanitaria insostenibile, a causa dello scarso processo di svuotamento e ripulitura dei bagni chimici presenti, che ci risultano essere pochi rispetto all'utenza. Ci risulta, inoltre, che il personale incaricato di gestire il campo non riceva lo stipendio da diversi mesi a causa del mancato pagamento da parte della Regione Calabria".