Pallavolo, terzo successo per la Metalcarpenteria Crotone
Terza vittoria consecutiva in casa per le ragazze della Metal Carpenteria Crotone che si sbarazzano con una facilità disarmante delle avversarie della Filcredi Reggio C. per 3-0 (25-18 25-17 25-8 i parziali). Le avversarie hanno in classifica 11 punti ed una posizione onorevole, ma questo non è bastato ad incutere timore nella testa delle crotonesi che guidate dal suo capitano Romina Pioli sempre precisa e puntuale sono state brave ad interpretare bene la gara che si preannunciava difficile e quasi una gara da dentro o fuori. Infatti per il Crotone vincere voleva dire staccarsi dal gruppo di bassa classifica e proiettarsi verso posizione più consone al reale valore della squadra.
La gara inizia con un pubblico sempre più numeroso che si appassiona sempre di più alla pallavolo femminile, le due squadre che scendono in campo dopo lo starting six creano l’atmosfera delle grandi occasioni, a questo si sono aggiunti gli stacchetti di danza della scuola Olimpia che in ogni pausa di gioco entra in campo e intrattiene il pubblico presente, dopo inizia la gara con 2 squadre che fino a metà set restano a braccetto, cambi palla da ambo le parti, dal 16-15 in poi il Crotone ingrana la marcia giusta, la regia perfetta di Miriam Reale innesca gli attaccanti giusti al momento giusto, la difesa diventa impenetrabile e per le reggine non c’è nulla da fare che arrendersi all’evidenza della supremazia. Al cambio campo mister D’Aquino cerca di rimescolare le carte, riporta la formazione in P 3 con la Catalano che dall’alt dei suoi 185 cm mette a terra pallonetti di secondo tocco, il Crotone va sotto 7-2 poi nel time out di mister Asteriti si ritrova la calma e il filo del gioco, Pacecca nel ruolo di libero diventa impeccabile in ricezione e felina in difesa, il Crotone ricostruisce spesso con i suoi attaccanti che sfruttano la vena offensiva particolarmente accentuata, Silvia Reale da posto 2 diventa cecchino infallibile, Pioli e Pesce dal 4 mettono a terra tutto il possibile e Liviera in gran spolvero oltre a murare (il suo pezzo forte) porta a casa punti fondamentali che spezzano le residue speranze della Filcredit che deve vedere passare come un fulmine dal 13-11 al 23-16 set finito, pausa e tutti pensano che la gara sia finita, ad eccezione di mister Asteriti che invita la squadra a non abbassare la guardia.
Al rientro in campo la Metal Carpenteria resta punto a punto fino al 4-4 poi un primo strappo fino al 8-4 e 12-5 la gara si mette sui binari giusti, Previtera oltre ad aver giocato in maniera positiva tutta la gara la impreziosisce con un muro secco su Bikam attaccante di prestigio della squadra reggina, mette a terra 2 primi tempi alzati magistralmente da Miriam Reale e fa andare avanti il Crotone fino al 17-6, quando in battuta va Pesce e Liviera finisce set e partita con mister D’aquino che decida di dare spazio alle seconde linee chiudendo di fatto la partita anticipatamente, scroscianti applausi del pubblico del palakrò che ha apprezzato il ballo finale del corpo di Danza della Scuola Olimpia, ultima idea geniale della dirigenza della Metal Carpenteria, sicuramente da ripetere.
Mister Asteriti: "Abbiamo giocato come mi auguravo da tempo, formazione al completo, per giunta in casa, non potevamo fallire l’appuntamento con la vittoria, faccio i complimenti alle mie ragazze ed al pubblico veramente impressionante, sicuramente da serie superiore".