Rosa Tirotta: una donna scomparsa nel nulla
La misteriosa scomparsa di Rosa Tirotta. La quarantanovenne di Cutro sembra essere sparita nel nulla. L’appello della sorella Anna: “Aiutateci a trovarla”. Sulla scomparsa di Rosa Tirotta è ancora mistero. La 49 enne originaria di Cutro, in provincia di Crotone, sembra essere sparita nel nulla. Nessuno l’ha più vista dal 6 aprile scorso. Da quel giorno si sono perse le sue tracce. Ogni piccolo indizio non ha avuto riscontro, né ha dato la possibilità di ricostruire e seguire una pista per trovarla. Il rischio e la preoccupazione dei familiari è che di Rosa non si saprà mai niente, anche perché nessuno ormai ne parla più. Restano solo queste due possibilità.
La prima annulla la speranza di trovarla ancora viva, l’altra invece un invito a continuare a cercarla. Nelle parole della sorella Anna tutta la disperazione dei familiari che da sette mesi aspettano di avere notizie, di sentire il telefono squillare e magari di riabbracciarla. Rosa è scomparsa in un tiepido giorno di aprile sotto gli occhi di tutti. L’ultima volta è stata vista salire su un autobus a Crotone, e poi solo una serie di avvistamenti infondati lungo l’Alto tirreno cosentino, tra Scalea, Praia a Mare e San Nicola Arcella. Rosa è una donna tranquilla, riservata. Si era trasferita da anni a Calenzano in provincia di Firenze insieme a parte della sua famiglia.
Una donna sola, disoccupata da qualche mese prima della sua scomparsa, che viveva un periodo di depressione. Disagio che avrebbe potuto portala a decidere di allontanarsi e chiudersi nella sua fede cristiana, con la scelta di vivere in solitudine nel religioso silenzio di un convento. Sperano in questo i suoi familiari, che più volte, nella disperazione, si sono anche affidati alle parole di preti visionari e veggenti, che hanno detto di averla vista ancora viva, dispersa nei boschi della Sila, alla ricerca di un santuario. Parole che poco hanno di credibile, e la famiglia Tirotta ne è consapevole, perché comunque non ha mai perso di vista la realtà.