Equitalia, Crotone: striscione di protesta davanti la sede, “No all’usura di Stato”
Blitz de La Destra davanti alla sede di Equitalia di Crotone. “Attraverso questo gesto vogliamo protestare contro i metodi vessatori che l’Agenzia per la riscossione dei tributi usa verso i cittadini italiani che ormai non riescono più a pagare le tasse”. Lo dichiarano il dirigente nazionale de La Destra Salvatore Filippelli ed il dirigente regionale crotonese Franco Aiello. “Questo Natale sarà molto povero - affermano i due responsabili - anche a causa di uno sciagurato governo Monti che ha portato la pressione fiscale al 55 per cento e grazie ad un’agenzia come Equitalia che manda cartelle salate ai cittadini anche del 300 per cento superiori all'importo dovuto”. Questi i motivi per cui un gruppo di giovani militanti del partito di Storace, nei giorni scorsi, ha affisso uno striscione davanti la sede dell’agenzia di riscossione dei tributi, con scritto “Equitalia usura di Stato”. “Bisogna specificare che siamo contro l’evasione fiscale e chi la pratica, ma trattare come criminali persone che non arrivano a fine mese è un delitto. Il problema non è chi riscuote le tasse, ma come le riscuote. Per questo non abbiamo accolto con favore il cambiamento di agente di riscossione da Equitalia ad altre società formate dai comuni poiché bisogna spuntare le armi agli esattori, non cambiare i nomi.
La pubblicità fatta dal governo e dai partiti che lo sostengono è falsa e tendenziosa. Tra spese, notifiche e interessi altissimi, Equitalia, e chi verrà dopo, strozza i contribuenti, mette all’asta le loro case, mentre i dirigenti e gli evasori, quelli veri, se la spassano. Pratica l’usura legalizzata, come abbiamo scritto sullo striscione, con la complicità di uno Stato centrale assente e distante dai cittadini”. Assente e distante dalla Calabria da anni e nel crotonese in particolare. Non ci interessano le speculazioni elettorali, e la nostra politica lo dimostra giornalmente. Questa contro Equitalia è una battaglia politica nazionale che vede i nostri militanti impegnati in azioni, blitz e affissione di striscioni davanti tutte le sedi dell’agenzia “Tassassina” presenti sul territorio”.