Libri. Esce “L’immagine rivelata”, di Emilio Arnone

Cosenza Tempo Libero
Uno degli scatti nel libro di Arnone

Esattamente a distanza di un anno, la collana "La finestra di fronte. Panorami tra Cinema e Fotografia" si arricchisce di un nuovo titolo: L’immagine rivelata di Emilio Arnone. Il libriccino si divide in due parti: la prima parte è costituita da scatti fotografici (eseguiti in un solo giorno nella città di Cosenza) che si riferiscono ad uno spazio del cimitero comunale messo in parallelo con il MAB (Museo all’Aperto Bilotti). La seconda parte, che nasce grazie al fortunato libro dell’antropologo Mauro Minervino dal titolo Statale 18, declina il paesaggio attraverso la ripresa delle edicole mortuarie poste sulla Strada Statale 18. Le immagini sono state eseguite con un apparecchio istantaneo, acquistato su E-bay per cinque dollari e, fortunatamente, non ben funzionante.

Emilio Arnone è art director di una agenzia di marketing e comunicazione, delegato provinciale FIAF per la provincia di Cosenza e collaboratore delle attività culturali della FIAF. Nel 2011 realizza provocatoriamente un doppio reportage interamente realizzato su internet, con Street View. Nasce così un instant book dal titolo L’Immagine Infranta. Nel 2009 cura insieme a Roberto De Gaetano e Bruno Roberti il volume Spazio Wenders pubblicato in occasione del cortometraggio il Volo realizzato in Calabria dal regista Wim Wenders. Nel 2008 realizza il volume fotografico Lo Specchio di Carta, rifotografando a distanza di ottant’anni i luoghi fotografati da Saverio Marra. Nel 2009 collabora e co-produce il film del grande regista Raoul Ruiz dal titolo Agathopedia, presentato alla Milanesiana e al festival del cinema di Procida; successivamente Arnone ne realizza una sua versione apocrifa. Nel 2008 è stato art director della rivista di enogastronomia e travel Vie del Gusto e ha collaborato con il bimensile G.A.P. e il mensile Wine Passion. Ha curato per la casa editrice Alinari la correzione cromatica delle immagini di un volume dedicato a Saverio Marra. È stato autore e curatore di diverse mostre ed ha partecipato a numerose collettive fotografiche quali Il suono della normalità a FotoGrafia Festival Internazionale della Fotografia di Roma (2008); la mostra allestita in occasione della Giornata Mondiale Internazionale sui Diritti dell'Infanzia, in collaborazione con l'onlus Fondazione Rava – NPH, ospitata a Milano presso la Galleria Vittorio Emanuele e presso il Castello Sforzesco (2002). Ha partecipato all’allestimento della mostra fotografica Terre di Confine di Dario Coletti, presso la stazione Termini di Roma, realizzata in collaborazione con le Ferrovie dello Stato (2007). Inoltre ha pubblicato i volumi fotografici Nuove immagini Plane (2007), Emilio Arnone image gallery (2004), Il passeggiatore solitario (1997). E' autore di diversi cortometraggi, documentari, spot pubblicitari, format televisivi e diverse regie teatrali ed ha curato l’immagine di numerose campagne istituzionali nazionali.