Vibo Valentia: concluso il progetto Ti presento il Pc
E’ giunto con successo al termine il progetto denominato “Ti presento il Pc” realizzato dal Comune di Vibo Valentia, mediante il Fondo UNRRA- finanziamento stanziato dal Ministero degli interni e destinato ad una rosa di progetti selezionati, a livello nazionale, per l’utilità e gli obiettivi prefissati.
Otto mesi per organizzare una vera e propria struttura, ospitata nella Biblioteca Comunale, con postazioni informatiche acquistate in base alle necessità e al tipo di disabilità dei sedici partecipanti. Il tutto al fine di rendere realmente utile il corso e raggiungere gli obiettivi prefissati. Il progetto ha visto la partecipazione della Cooperative Estella, della Fondazione Unla, il cui coordinamento è stato affidato alle dr.sse Carmela Monteleone e Cristina Vallin e composto da tre tutor, le dr.sse Antonella Idà, Claudia Barbuto e Mattea Romano e due docenti Stefano Luciano, Domenico Costa e Pasquale Marcellini.
Saper accendere un pc, saper utilizzare tastiera e mouse e lavorare su un documento word , sono state le prime nozioni che i sedici allievi hanno appreso , per giungere poi ad un grado di autonomia e dimestichezza che gli ha permesso di realizzare, con l’aiuto dei docenti e dei tutor, un cd ed un giornalino che il gruppo di lavoro ha consegnato nella serata conclusiva. La valutazione dei progressi di acquisizione è avvenuta in itinere, tenendo conto dei livelli di partenza e delle capacità di ciascun allievo. Con soddisfazione il Sindaco Nicola D’Agostino, il Segretario generale , Nicola Falcone e la dirigente del settore Adriana Teti, hanno partecipato alla chiusura del corso, consegnato gli attestati ai partecipanti e condiviso il momento di festa con le famiglie.
Il sindaco Nicola D’agostino, visti i risultati, l’entusiasmo dei partecipanti ed il rammarico espresso dagli stessi per la fine del progetto, ha garantito il “massimo impegno perché il laboratorio possa proseguire , permettendo a tutti i presenti di continuare nel percorso formativo e alle famiglie di avere un sostegno ed un confronto importante con i professionisti che in otto mesi hanno portato avanti con successo il progetto e a cui vanno i nostri complimenti. Un plauso anche ai partecipanti per il lavoro realizzato, per l’ interessante giornalino ricco di ricette, immagini e pensieri personali che meglio fanno comprendere l’importanza di promuovere progetto come questo”.