Cristiano popolari di Crotone: Camposano presidente e Filomena Caruso coordinatrice

Crotone Politica
Salvatore Pacenza

È stato costituito il coordinamento provinciale della Federazione dei Cristiano popolari di Crotone. Alla presenza del consigliere regionale del Pdl, l’onorevole Salvatore Pacenza, sono state designate le figure di presidente e di coordinatore del movimento su base territoriale rispettivamente nelle persone dell’avvocato Vincenzo Camposano e della professoressa Filomena Caruso. Nei prossimi giorni si provvederà inoltre a completare gli organismi dirigenziali con l’indicazione dei componenti del direttivo provinciale.

Come è noto, il movimento dei moderati cattolici è stato ideato dall’onorevole Mario Baccini che ne è anche il presidente su scala nazionale. Lo scorso 22 settembre, inoltre, la direzione nazionale dei Cristiano popolari ha individuato nella figura dell’ex sottosegretario calabrese Pino Galati il suo coordinatore nazionale. La Federazione è anima politica interna al Pdl di cui è cofondatrice.

“In questa delicata fase economica e sociale della storia italiana, il movimento intende fornire il proprio contributo alla rigenerazione del partito d’appartenenza”, commentano dalla Federazione aggiungendo che “C’è chi ha definito il movimento come il cuore pulsante democristiano del Pdl. Di certo è che la Federazione dei Cristiano popolari aspira ad essere il punto di riferimento di tutte quelle anime cattoliche, moderate, liberali e riformiste che si riconoscono nel centrodestra italiano. Sulla scorta di queste considerazioni, i vertici nazionali hanno spinto per ramificare su tutti i territori provinciali il movimento in modo da dare un ulteriore approdo identificativo nei confronti di questa fetta consistente di moderati che da sempre guarda con interesse al Popolo della libertà. L’invito ad aderire – concludono - è rivolto a tutti coloro che hanno condiviso un percorso comune a livello politico per continuare ad elevare quei valori cattolici e centristi che hanno reso grande questo Paese”.