Crotone, Pallavolo: sconfitta in trasferta per la MetalCarpenteria

Non riesce il miracolo alla Metal Carpenteria Crotone che esce sconfitta per tre set a zero in casa dalla capolista Cuore Reggio Calabria che continua la sua marcia fatta di vittorie in questo campionato.

Pubblico delle grandi occasioni, aria natalizia e scuola di danza Olimpia con i balletti nelle pause, questi sono gli ingredienti della 9° giornata di campionato, le due squadre in campo mostrano i loro valori, da una parte la squadra reggina costruita sul telaio dello scorso anno con l’inserimento delle sorelle Franco una in regia e l’altra in attacco che ne hanno amplificato il potenziale, dall’altra il Crotone che punta sul gruppo sempre più compatto ma ancora troppo giovane per puntare in alto.

La partita inizia con la metal Carpenteria che gioca bene e mette in crisi la squadra reggina che però reagisce subito allungando il punteggio fino al 14-9 dove arriva il time out di mister Asteriti che cerca di dare un piano tattico per limitare gli attacchi della Gilroy (centrale stratosferico), il gioco sembra portare frutti ma è l’attacco del Crotne che s’infrange sulla difesa di Letizia Franco (scorso anno in Serie A2) autentico fuoriclasse per queste categorie, il set fila via fino al 23-16 dove il crotone spinto da un pubblico eccezionale prova a rimontare sul finale del set fino al 24-21 dove però arriva la battuta sbgaliata di Silvia Reale che consegna il set nelle mani del Cuore Reggio.

Al cambio campo mister Asteriti cerca di dare sdrammatizzare e rimettere un po’ di calma all’interno della squadra, confermata in blocco, le direttive sembrano portare i frutti sperati, il punteggio vede un equilibrio fino al 12-12, poi però il divario tecnico tra le due squadre si ricomincia a farsi sentire, le battute della Franco puntano la più giovane del trio pitagorico Pacecca argina come può ma paga dazio al nervosismo comunque comprensibile considerando la sua giovanissima età appena 13 anni, il crotone affonda sotto i colpi di Wirt che in attacco trova un paio di fendenti che scavano il divario nei punti fino a chiudere 25-17 il parziale.

Doppio svantaggio, il Crotone reagisce alla grande riparte con slancio e mette la freccia, 10-8 prima e e 13-11 poi fanno pensare ad un set dall’epilogo diverso, purtroppo la formazione pitagorica s’inceppa con Pesce che non riesce a bucare muro e difesa reggina, la regiia di Reale positiva cambia attaccante e serve Liviera che sblocca la formazione pitgorica, resta il divario da colmare ma sembra troppo tardi, nel turno con Borghetto in battuta si subisce un parziale di 6-0, Liviera e Pioli non bastano in due 20 punti a tenere a galla il Crotone che doccombe con l’onore delle armi ed esce dal campo tra gli applausi del pubblico che apprezza la tenacia e la grinta mostrata.

Mister Asteriti: merito alla squadra di mister Kroumov ma grande onore a noi, credo che se continuiamo a giocare con questa grinta difficilmente perderemo altre partite, ovviamente di quelle alla nostra portata, l’unico peccato è non aver regalato ad un pubblico fantastico la vittoria di almeno un set.