Rossano, Antoniotti: oltre 1,5 mln per edilizia scolastica
L’attenzione al mondo della scuola e della formazione in generale è uno degli aspetti qualificanti dell’intera attività dell’Amministrazione Comunale. Dal monitoraggio costante dell’edilizia scolastica all’impegno determinato in tema di dimensionamento degli istituti; aspetto sul quale, con la vicenda del San Nilo, l’Esecutivo resta sempre e comunque in allerta. Dall’appoggio convinto alle iniziative socio-culturali promosse dal e con il mondo delle scuole all’obiettivo di contribuire a rivitalizzare, anche con la presenza e la vitalità delle scuole, il centro storico e la sua complessiva proiezione artistica ed anche turistica.
E’, in sintesi, il messaggio ribadito dal Sindaco Giuseppe Antoniotti intervenuto, insieme all’assessore alla cultura Stella Pizzuti, nell’ultimo weekend a due importanti manifestazioni sociali e culturali ospitate nella Città alta: la presentazione dei licei coreutico e musicale (venerdì 14) e quella dei corsi di laurea attivati a Rossano dall’Università Niccolò Cusano di Roma con poli didattici remoti su tutto il territorio nazionale (sabato 15).
Nella cornice della gremita Sala Rossa di Palazzo S.Bernardino si è tenuta, dopo la brillante esibizione musicale degli allievi della media Roncalli e della Levi, la presentazione dei licei coreutico musicale, nuovo corso di studi, secondo in provincia. Sono intervenuti, oltre al Sindaco ed alla Pizzuti, l’assessore provinciale alla cultura Corigliano, il consigliere provinciale Rapani, Nicoletta Pizzariello docente dell’Accademia nazionale di danza, Cesare SISCA docente di strumento ed operatore musicale ed il dirigente dell’I.I.S. S.Nilo Francesco Occhiuto.
Negli anni – ha detto il Primo Cittadino - abbiamo ridisegnato la nuova geografia scolastica cittadina offrendo al mondo della scuola strutture adeguate, idonee e all’avanguardia. Grazie alla sinergia con la Provincia di Cosenza, Rossano potrà presto vantare anche l’avvio del nuovo corso del liceo coreutico. In poco più di un anno – ha aggiunto – abbiamo recuperato oltre un milione e mezzo di euro di finanziamenti che serviranno a ristrutturare gli edifici scolastici cittadini. Ancora resta da fare. Tra i prossimi obiettivi – ha concluso Antoniotti rivolgendosi all’assessore Corigliano – vi è quello di garantire, sempre con l’aiuto della Provincia, l’assistenza agli alunni diversamente abili nelle scuole medie superiori. – Dopo l’istituzione del coreutico – ha aggiunto Rapani – ci attendiamo un’altra importante sfida per ottenere la definitiva autonomia del Liceo Classico “San Nilo”. Rivendicheremo a denti stretti l’indipendenza dello storico istituto rossanese.
Se solo la Provincia – ha proseguito – riuscisse a sfruttare ed a rendere fruibili i tanti stabili di sua proprietà, tuttora abbandonati, presenti nell’intero centro urbano, particolarmente nella città alta, riutilizzandoli per finalità scolastiche, si potrebbe creare un polo didattico importante e di riferimento per l’intero territorio della Sibaritide, una vera e propria cittadella delle scuole. – Per noi – ha detto l’assessore Pizzuti – quella di oggi è una grande vittoria, perché in un periodo caratterizzato da tagli e razionalizzazioni discutibili, essere riusciti, in controtendenza, ad ampliare l’offerta formativa dei nostri ragazzi è quasi un miracolo. L’offerta si amplia per tutto il territorio. Dobbiamo promuovere questa grande occasione. – E’ giunto anche il saluto telefonico dell’assessore regionale alla cultura Caligiuri che ha ricordato l’impegno della Giunta Scopelliti verso il mondo della scuola. Su questo settore la Regione ha investito oltre 150milioni di euro: uno dei più grossi finanziamenti – ha chiosato Caligiuri, complimentandosi infine con il Sindaco per l’ottimo lavoro svolto – mai dirottati nell’ambito della pubblica istruzione.