Catanzaro: sottoscritto protocollo coordinamento provinciale Suap

Catanzaro Attualità

È stato sottoscritto questa mattina nella Sala Tricolore della Prefettura di Catanzaro, il Protocollo d’intesa per la Costituzione del Coordinamento provinciale SUAP della Provincia di Catanzaro. La riunione è stata convocata dal presidente dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, Wanda Ferro e dall’Assessore alle politiche di sviluppo, Roberto Costanzo, coadiuvato dalla Dirigente dell’Ambito di Supporto Istituzionale, Amalia Laino e dalla Responsabile del Servizio SAP della provincia di Catanzaro, Stefania Rutella .

La sottoscrizione del protocollo risulta una tappa di estrema importanza perché con dà avvio al Coordinamento provinciale SUAP che ha la funzione fondamentale di favorire la semplificazione amministrativa, nell’ambito delle norme che disciplinano l’esercizio delle attività imprenditoriali nonché omogeneizzare ed uniformare i procedimenti di competenza del SUAP all’interno del Sistema Informativo Regionale e in collaborazione con il SURAP (Sportello Unico Regionale Attività Produttive).

Il Coordinamento provinciale SUAP costituisce, dunque, uno strumento importante per rilanciare la competitività del territorio, contribuendo allo snellimento delle procedureamministrative e burocratiche nel settore delle attività produttive. La costituzione del coordinamento provinciale è uno degli obiettivi perseguiti nell’ambito delle attività per il potenziamento e la creazione degli Sportelli Unici per le Attività produttive, che la Regione Calabria, con la collaborazione delle Province, sta perseguendo, grazie alla linea di intervento 7.1.1.2 del POR Calabria 2007/2013. Hanno sottoscritto il protocollo oltre trenta Comuni della Provincia di Catanzaro, la Regione Calabria e l’Amministrazione provinciale di Catanzaro, che è la prima tra le cinque province calabresi ad adottare questo strumento.

A questa prima riunione, farà seguito un successivo incontro, che sarà convocato dalla Prefettura nelle prime settimane di gennaio, per consentire la sottoscrizione dello stesso protocollo anche agli altri Comuni, che delibereranno l’adesione nelle prossime settimane e alle Amministrazioni Locali (i c.d. Enti terzi) che a vario titolo partecipano ai procedimenti amministrativi, e per dare vita al Comitato tecnico composto da cinque membri.