Cosenza: Padre Fedele, l’Oasi e il Papa Giovanni
Prima di partire per l'Africa, dove passerà il periodo festivo, in una missione, ad operare a favore dei bambini, Padre Fedele Bisceglia lancia i suoi strali contro l'ex Oasi Francescana, da lui fondata, e parla dell'Istituto Papa Giovanni XXIII, di cui si è interessato e che sarebbe una delle origini della vicenda che lo ha coinvolto. Intanto, le istituzioni si interessino dell'Oasi Francescana, dice Padre Fedele, che non avrebbe potuto neanche cambiare nome, come da statuto fondativo, e per questo c'è una controversia legale. Ma soprattutto ci sarebbero degli sprechi. E mostra dei documenti.
L'Oasi oggi riceve cospicue somme dalla Regione per ogni assistito. Ai miei tempi, dice l'ex frate, facevo tutto da solo. E non c'erano in giro i mendicanti e i derelitti, come succede adesso. E poi c'è la questione del Papa Giovanni XXIII: mi hanno incastrato perché, in un documento pubblico, ho detto che avrei rivelato ciò che sapevo della gestione dell'istituto, ha detto Padre Fedele.