Amantea, si conclude Racconti e Desideri 2012

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Una chiesa gremita, uno scenario che restituisce l’idea del periodo natalizio ed un’atmosfera di unione e fraternità che soltanto un evento pensato per aggregare come “Racconti e desideri storie di sogni e realtà” è in grado di offrire. Ottava edizione. Sono passati ben sette anni da quel dicembre 2005 che suggellò l’inizio di un percorso culturale nuovo ed avvincente per l’intera città di Amantea che celebra le eccellenze nepetine, facendo conoscere alla popolazione e soprattutto alle nuove generazioni le gesta di persone originarie del centro tirrenico che con il loro agire quotidiano hanno raggiunto traguardi professionali elevatissimi. Nel corso del tempo questo appuntamento è entrato nel cuore della gente ed oggi più di ieri rappresenta il sentimento dell’identità territoriale, più di ogni altra iniziativa. Un risultato testimoniato anche dalla delibera numero 43 del 4 marzo 2010 che ha ufficialmente istituzionalizzato l’evento.

L’appuntamento organizzato dall’associazione culturale CP Produzioni, in collaborazione con l’assessorato comunale al turismo, il circolo locale Fidapa e lo studio di comunicazione Emmedia ha reso omaggio alle persone e alle associazioni che si sono messe in luce nel corso del 2012: per la categoria “Solidarietà” il premio è stato attribuito al Comitato genitori disabili di San Pietro in Amantea, impegnato da due anni per la riapertura del Centro diurno che consentiva ai propri figli di seguire un programma di recupero ed integrazione sociale; per la categoria “Giovani e ricerca” è stato premiato Paolo Miraglia, autore di una tesi in Scienze della comunicazione ritenuta dall’Aicun (Associazione italiana comunicatori d’università) come una delle migliori nel settore della cosiddetta comunicazione istituzionale degli atenei; per la sezione “Società e cultura”, grazie al prezioso contributo della Fidapa (Federazione donne arti professioni e affari), è stato dato il riconoscimento ad Anna Cima per l’impegno nella gestione del sito webiamo.it che consente di conoscere luoghi e tradizioni di una Calabria che resiste al progresso; per la sezione “Attività sportiva” sono stati insigniti Giuseppe Sabatino e Daniele Caruso, due giovani atleti amanteani che partecipano con risultati esaltanti alle competizioni internazionali Ironman; per la categoria “Immagini e pittura” il premio è stato attribuito al giovane regista Giulio Vita, autore del progetto “La mia Mantia” che mette in luce le peculiarità culturali della città.

Per la prima volta gli organizzatori hanno voluto aprire una finestra sul futuro. Grazie ad una felice sinergia con le dirigenti scolastiche Alisia Rosa Arturi ed Eleonora Saia, rappresentate dai vice Emilia Di Tanna e Laurino Furgiuele, sono stati premiati i migliori studenti delle quattro scuole superiori presenti ad Amantea: per il Tecnico commerciale Rosa Maria Pellegrini, per il Tecnico industriale Francesco Domenico Cino, per il Liceo scientifico Vincenzo Chiuso e per l’Istituto professionale Maria Suriano.