Debutto da applausi per il tributo catanzarese a Mina e Baglioni
Non poteva esserci una cornice migliore delle feste natalizie per il debutto del nuovo progetto "Mina–Baglioni Tribute" che ha registrato grande successo nelle date di esordio nel Catanzarese. L’associazione culturale “Darca”, presieduta da Piero Dardano, ha proposto un riuscito omaggio a due dei più grandi artisti del panorama musicale italiano facendo un pieno di applausi e consensi prima presso il locale "Enjoy" a Bellino e venerdì scorso nella storica discoteca "No Màs" di località Sarrottino.
Un gruppo di musicisti di grande esperienza nel panorama locale e nazionale - composto da Piero Dardano a pianoforte e tastiere, Sergio Turcomanni alle chitarre, Fabio Palaia al basso, Giuseppe Madia alla batteria e Andrea Aloi al sax - ha accompagnato le voci protagoniste di Raffaella Capria e Gino Celli attraverso un lungo viaggio musicale alla riscoperta di successi antichi e recenti di due tra i più apprezzati interpreti della canzone italiana.
Sonorità rock'n'roll, latin e disco si sono fuse in un mix di note di grande impatto reso ancora più suggestivo dall’alternarsi di ricordi ed emozioni legate alle diverse stagioni raccontate in musica. Applausi a scena aperta per gli interpreti d'eccezione come Raffaella Capria, voce catanzarese vincitrice nel 2003 del Premio Mia Martini, capace di trasmettere al pubblico con la sua voce solida e potente le emozioni autentiche legate ai brani resi celebri dalla “Tigre di Cremona". Al suo fianco Gino Celli, dopo diversi anni di esperienza, si è confermato essere il miglior alter-ego vocale di Claudio Baglioni regalando al pubblico emozioni forti nella rilettura fedele di diversi successi del celebre cantautore romano.
Anche al No Màs il pubblico di ogni età ha cantato sulle note di “Strada facendo” e “Ancora ancora ancora”, si è emozionato riascoltando autentiche gemme come “Amore bello” e “La voce del silenzio”, ha ballato a ritmo delle originali rivisitazioni in chiave bossa nova di “Parole, parole” o in salsa reggae di “Io me ne andrei” fino al suggestivo finale con il duetto di “Avrai”. Un progetto musicale che, seppure ancora ai primi passi, ha fatto breccia nei cuori degli spettatori di tutte le generazioni che si riconoscono nei testi e nelle melodie di Mina e Baglioni.