Trasporti. Stasi: nuovi bandi regionali per le compagnie aeree un’ancora per Crotone
“È un progetto importante quello prospettato dal Presidente della Regione Scopelliti e dal direttore generale del Dipartimento turismo Rio, che mira a portare presenze turistiche nella nostra regione ma anche a valorizzare e supportare i due aeroporti minori di Reggio Calabria e Crotone. - Lo scrive in un comunicato stampa la Vicepresidente della Giunta Regionale Antonella Stasi - Il bando è rivolto a compagnie nazionali ed estere per nuovi voli sugli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone, ma anche per incentivare tratte nazionali come quelle che in questo momento sono necessarie per il Sant'Anna di Crotone.
Una prima copertura finanziaria prevede incentivi per 1,7 milioni di euro in attesa di attingere, con la riprogrammazione dei fondi comunitari, ad altri 20 milioni che serviranno a rendere appetibili, per nuove compagnie aeree, i nostri scali. La congiuntura negativa che sta investendo l'aeroporto di Crotone, dopo la conclusione del contratto con Alitalia e dopo l’annuncio dell’abbandono della Small Planet, non ci consente di fare passi indietro. L’impegno della Regione Calabria è rivolto, ancora una volta, a ricercare risorse che puntano allo sviluppo generale della regione anche attraverso il sostegno agli scali aeroportuali Calabresi.
Voglio precisare che il governo Nazionale ha deciso di non finanziare più oneri di servizio per gli aeroporti come Crotone, pertanto dal 7 Dicembre Alitalia, avendo concluso il proprio contratto, ha deciso di abbandonare lo scalo crotonese. I pochi residui di fondi nazionali rimasti (circa 1,6 milioni) basteranno a supportare appena una tratta aerea per Roma, per un massimo di un anno.
Crotone, senza il supporto delle istituzioni locali, rischia di non farcela. La Giunta regionale ha dimostrato, in questi due anni, di voler credere nell'aeroporto di Crotone e, per lo stesso, ha investito risorse ingenti, non solo per i lavori di ampliamento oggi già in corso che consentiranno il rifacimento complessivo dell'aereostazione, ma anche per quel che riguarda il supporto alla gestione e, soprattutto, nel coinvolgimento di tante compagnie aeree che hanno consentito all'aeroporto di Crotone di diventare il primo scalo in Italia, nel 2012, per incremento di numero di passeggeri.
Oggi, ancora una volta, la Regione Calabria interviene concretamente per la ricerca di nuove compagnie che consentano il ritorno alla stabilità dell'aeroporto, ed il bando promosso dal Presidente Scopelliti ne testimonia l'intenzione.
La conferenza dei servizi appena intrapresa per lo scalo di Crotone, che permetterà l'utilizzo del residuo degli oneri di servizio, non prevede purtroppo tempi brevi, ma l’annuncio del bando regionale ci consente di non fermare l’attività aeroportuale e di poter formalizzare contratti con altre compagnie. A questo si aggiunge che l'aeroporto di Crotone ha già avuto l'attenzione di tanti vettori aerei che hanno intenzione di volare per la prossima stagione estiva.
È una risposta importante che ancora una volta il governo di centro destra dà a questo territorio, e la provincia di Crotone coglierà anche questa occasione, proprio ora che tutte le circostanze sembrerebbero voler indicare un punto di non ritorno.”