Aeroporto S. Anna, Stasi: Ryanair conferma interesse per Crotone
“Apprendo con piacere di un comunicato ufficiale di Ryanair inviato oggi, nel quale la compagnia irlandese conferma l'intenzione ad avviare voli dall'aeroporto di Crotone".
È quanto afferma in una nota Antonella Stasi, vicepresidente della Regione Calabria. "Mi stupisce il fatto che - prosegue la Stasi - l'aeroporto non abbia ancora risolto i problemi tecnici che bloccano l'avvio del contratto sottoscritto. Anche nelle recenti interlocuzioni avute, Ryanair ci continua a sollecitare la data del completamento dei lavori relativi alle prescrizioni tecniche evidenziate già qualche mese fa, che sappiamo bene essere ancora non risolte".
"Tra queste - continuna la vicepresidente - ricordiamo il collaudo ILS, che ha avuto rallentamenti a causa del ritardo per il taglio degli alberi, e l'attivazione ATC, la cui decisione dipende direttamente dal Ministero delle Infrastrutture attraverso l'Enav. Proprio oggi in un incontro con il gabinetto del Ministero alle infrastrutture ho sollecitato le questioni che riguardano l'aeroporto pitagorico".
"Il lavoro portato avanti in queste settimane nelle sedi dei ministeri competenti - aggiunge la Stasi - è intenso e tortuoso a causa di "apparenti veti" posti in essere avversi a questo progetto, ed i ritardi accumulati lo confermano. Non tutti su questo territorio gradiscono che l'operazione Ryanair vada in porto, ed alcuni hanno tentato da subito di infondere dubbi e perplessità, affermando che il contratto era frutto di invenzione politica".
"Ma la caparbietà di chi lavora ad obiettivi chiari per il bene del territorio - aggiunge - non sará fermata dagli scettici di turno e dai parolieri della politica. I tanti incoraggiamenti provenienti da esponenti politici, istituzionali e semplici cittadini, mi dicono che bisogna continuare ad insistere. Insieme al Presidente Scopelliti abbiamo lavorato a questo progetto, la Regione Calabria ha messo a disposizione delle risorse importanti per supportare l'operatività e ed il lavoro svolto fino ad oggi, auspico non sia vanificato".
"Se il governo nazionale, dove risiedono esponenti politici di destra e di sinistra, dovesse decidere di non realizzare il servizio ATC su Crotone, allora forse sarebbe ora di una vera ribellione. Tutti, senza escludere nessuno, sono chiamati a contribuire alla riuscita di un progetto straordinario come quello messo in piedi per il territorio crotonese, nelle forme diverse a seconda dei ruoli e delle competenze, non solo con i comunicati stampa, ma con apporti concreti. Voglio anche ricordare che la Regione Calabria, ha già deliberato approvando qualche giorno fa, prima in giunta e poi in consiglio regionale una variazione di bilancio che assegna all'aeroporto di Crotone la somma di 300mila euro a valere sul 2013, da porre come base di partenza per la firma della convenzione SIEG, appena i comuni daranno il proprio assenso. Queste risorse - conclude la Stasi - sono aggiuntive e non sostitutive rispetto a quelle previste nel programma "Ryanair" .”