Cosenza: un arresto e due denuncie
Nella giornata, il personale della Polizia di Stato della Squadra Volante, diretto dal Commissario Capo d.ssa Giuliana Ferrara nel corso di pianificati servizi di controllo del territorio, ha tratto in arresto a Cosenza Tiziana Braglia, di 62anni di San Giovanni in Persicelo (BO), con precedenti penali per reati contro il patrimonio, in esecuzione di provvedimenti di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Bologna – Uffici Esecuzioni Penali. Dopo gli accertamenti di rito, la stessa su disposizione della A.G. è stata associata presso la Casa Circondariale di Castrovillari.
Durante la stessa giornata, sempre personale della squadra Volante a denunciato in stato di libertà Sarr Cheikh, di 35 anni cittadino del Senegal, residente a Verdello (BG) , poiché indagato per i reati di: resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni, ricettazione ai fini di vendita di abbigliamento e scarpe con marchi contraffatti. Sarr , infatti, nel corso di un’attività di Polizia, per evitare un controllo teso ad accertare la propria identità ed il possesso di un grosso quantitativo di abbigliamento e scarpe recanti simboli di marche prestigiose, contenute in alcuni bustoni che stava per caricare nell’autovettura Nissan ed in parte già custodita all’interno del medesimo veicolo, si è sottratto al controllo spintonando uno degli Agenti di polizia operante. L’extracomunitario è riuscito a dileguarsi ed a far perdere le proprie tracce. Il personale ha posto sotto sequestro l’autovettura in possesso dell’indagato e, nel cruscotto della stessa, ha rinvenuto documenti intestati all’uomo La merce sequestrata dal valore commerciale di oltre ventimila Euro, è stata sottoposta a sequestro ai fini degli successivi accertamenti ed eventuale perizia sui marchi.
Altra denuncia in stato di libertà è stata effettuata dal medesimo personale di Polizia della Squadra Volante, nei confronti di M’hamed Sif Eddine, 50enne marocchino e residente in Rende poiché indagato per il reato di abbandono di minori.