Agguato a Lamezia, ucciso il parente di un pentito
Si allunga la scia di sangue a Lamezia Terme. Ieri è stato ucciso a colpi di pistola appena uscito dalla casa della fidanzata, in un vicolo di Capizzaglie, quartiere di Lamezia Terme, Antonio Gagliardi. L’uomo, di 41 anni, disoccupato, era già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di droga ed è parente del pentito di 'ndrangheta Umberto Egidio Muraca.
Erano le 17,30 in via dei Bizantini, quanto l'uomo è stato ucciso con cinque colpi di pistola calibro 7,65 esplosi da distanza ravvicinata. A nulla sono valsi gli immediati soccorsi visto che l’uomo è deceduto appena arrivato nell’ospedale di Lamezia Terme. Dai primi riscontri sembra che a mettere in atto l’agguato sia stato un sicario arrivato sul posto a piedi con il volto coperto da un passamontagna, che ha sparato non appena Gagliardi è uscito dall'abitazione della fidanzata ed è entrato in macchina.
Nonostante fosse ferito, l’uomo è riuscito a tornare in casa della fidanzata che ha subito allertato i sanitari del 118. Le indagini sono seguite dai carabinieri, anche con l’ausilio del Ris.