Pd, Cosenza: conferenza su emergenza sanitaria in Calabria
Si è tenuta stamattina nei locali del CONI di Piazza Matteotti a Cosenza, la conferenza stampa del Partito Democratico sull’emergenza sanitaria in Calabria presieduta dal coordinatore Luigi Guglielmelli e introdotta dal consigliere regionale Carlo Guccione. A dimostrazione dell’attenzione che il PD assegna a questo delicato tema la presenza dei candidati al Parlamento Enza Bruno Bossio, Nico Stumpo, Franco Laratta, Giovanni Manoccio e Bruno Villella, per una iniziativa che vuole andare oltre la stessa contingenza della campagna elettorale. Lo dice a chiare lettere Carlo Guccione denunciando come in Calabria ormai non sono più garantiti i livelli essenziali di assistenza e la continuità assistenziale.
Una sanità virtuale quella frutto della gestione del Presidente-Commissario Scopelliti, con sulla carta servizi e posti letto del tutto inesistenti, con ospedali che chiudono e non vengono sostituiti con i CAPT (Centri di Assistenza Primaria Territoriale) e i pochi che restano depotenziati e lasciati con gravi carenze di personale e di risorse tecniche e strumentali. Un quadro desolante di fallimenti per il piano di rientro gestito da Scopelliti che ha sostanzialmente messo in discussione il diritto costituzionale alla salute in Calabria.
Da qui la conferenza stampa del PD che annuncia l’avvio di una petizione popolare indirizzata al futuro Presidente del Consiglio dei Ministri nella quale si chiede di revocare dall’incarico di Commissario alla Sanità il Presidente della Giunta Regionale della Calabria Giuseppe Scopelliti e contestualmente procedere alla nomina di un nuovo commissario da individuare in una personalità altamente competente in grado di superare i ritardi, le criticità e il mancato raggiungimento degli obiettivi che erano stati assegnati dal C.d.M. con la nomina di Scopelliti nell’ormai lontano 30 luglio 2010.
Il PD nelle prossime ore avvierà una mobilitazione capillare sul territorio per raccogliere le firme a sostegno di questa petizione popolare affinché Bersani possa trovare sul suo tavolo di prossimo Capo del Governo la questione della sanità calabrese come vera e propria priorità nazionale.