Manifesti abusivi, Stanchi dei Soliti: rispettare gli spazi d’affissione elettorale
“Coloro che in campagna elettorale si presentano agli elettori come i paladini della legalità sono gli stessi soggetti che non rispettano le regole sull’affissione dei manifesti elettorali. – Lo scrive in una nota Andrea Arcuri, del movimento Stanchi dei soliti di Crotone - Secondo la disciplina vigente relativa alla propaganda elettorale, ad ogni partito politico corrisponde un apposito spazio su cui affiggere i manifesti raffiguranti il rispettivo logo e/o i rispettivi candidati; regola che, negli anni precedenti, nella città di Crotone non è mai stata rispettata dalla maggior parte dei partiti politici che hanno partecipato alle consultazioni elettorali.
Infatti, data la consuetudine di tale illecito, molti cittadini presumono che affiggere i manifesti persino sui cassonetti dell’immondizia sia consentito dalla legge. Per fortuna non è così, anzi vi sono sanzioni amministrative per tutti coloro che non si adeguano alle norme vigenti che, assegnando ad ogni gruppo politico uno o più spazi d’affissione, hanno lo scopo di garantire a tutti i partiti candidati parità d’accesso ai mezzi di informazione, indipendentemente dalle risorse economiche che tali gruppi politici hanno a disposizione.
Il movimento Stanchi dei Soliti richiede a tutti i partiti che parteciperanno alle elezioni politiche del prossimo 24 e 25 febbraio di rispettare gli spazi d’affissione dei manifesti elettorali, affinché la città di Crotone non sia nuovamente invasa da locandine, fac-simile, santini e stampati vari sparsi in ogni luogo della città, il che non fa altro che alimentare l’indecenza urbana che, a causa di cittadini incivili e amministrazioni poco attente, caratterizza buona parte della nostra bella città. Affiggere i manifesti al di fuori degli appositi spazi è abusivo, e a Crotone d’abusivismo ci basta già quello edilizio”.