Immobile confiscato diventa sede 118
Un immobile confiscato alla cosca Arena di Isola Capo Rizzuto (Crotone) è stato trasformato in un presidio dell'Azienda sanitaria di Catanzaro. La consegna dello stabile è avvenuta stamattina a Sellia Marina, centro dello Ionio catanzarese. È stata l'Amministrazione comunale a seguire i lavori di ristrutturazione, fino a raggiungere un accordo con l'Asp che prevede l'utilizzo per la postazione di emergenza territoriale del 118, la guardia medica, un punto prelievi e, in prospettiva, ulteriori servizi per i cittadini di tutto il comprensorio. Lo stabile, composto da piano terra più altri tre piani, è stato sequestrato negli anni Novanta, quindi le procedure di confisca e la consegna al Comune di Sellia Marina nel 2000. Nel 2005 i finanziamenti grazie ad un bando regionale destinato al recupero di immobili confiscati, fino all'accordo tra l'ente locale e l'Asp.
I presidi del 118 e della guardia medica si trovavano in strutture per le quali l'Azienda pagava un regolare affitto, mentre con la nuova struttura sarà possibile risparmiare questi costi. Soddisfatto il sindaco Giuseppe Amelio, il quale ha evidenziato: "Abbiamo pensato ad un impiego per fini sanitari tenendo conto della crescita esponenziale della nostra cittadina, che ha superato i sette mila abitanti e, in estate, tocca punte di 25 mila presenze. Per questo vogliamo aumentare i presidi sanitari offrendo servizi per tutto il comprensorio". La sinergia tra Asp e Comune potrebbe portare anche ad aumentare gli attuali servizi della medicina territoriale, con l'utilizzo di tutto lo stabile che è stato realizzato con tutte le caratteristiche necessarie per essere a norma e garantire servizi efficienti.