Cosenza, convocati due consigli comunali
Due i Consigli comunali, convocati dal Presidente Luca Morrone, nei prossimi giorni.
Prima convocazione dell’assise consiliare sabato 9 febbraio, alle 16 per l’approvazione del “Piano di riequilibrio finanziario pluriennale. Eventuale seconda convocazione per lunedì 11 febbraio alle ore 16.00.
L’11 febbraio è anche la data scelta per il conferimento della cittadinanza onoraria a Monsignore Serafino Sprovieri, Arcivescovo Metropolita della diocesi di Benevento, nativo di San Pietro in Guarano e oggi residente a Cosenza, dove è tornato qualche anno fa, dopo aver concluso il suo episcopato nella città campana. Per questa occasione il Consiglio è convocato alle ore 10.00.
Nella delibera di Giunta che accompagna la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria, l’Amministrazione comunale evidenzia che “Mons. Sprovieri rappresenta, da uomo del nostro tempo, una figura di grande spessore e sensibilità culturale e punto di riferimento esistenziale nel giudizio dei tanti che hanno avuto occasione di incontrarlo e conoscerlo. I meriti e le virtù di Mons. Serafino Sprovieri sono da tutti riconosciuti, da quando, negli anni ‘60/’70 ebbe il compito di dirigere il seminario cosentino di cui fu Rettore, confermandosi negli stessi anni educatore impareggiabile ed insegnante straordinario e influenzando positivamente la formazione delle coscienze dei suoi allievi che ancora oggi conservano di lui un ricordo indelebile”.
Curriculum Vitae
Monsignor Serafino Sprovieri, Arcivescovo Metropolita di Benevento, è nato a “San Benedetto”,
frazione di San Pietro in Guarano (CS), il 18 maggio 1930, oggi in quiescenza e da qualche anno residente nella nostra città.
Compie gli studi nel seminario regionale “Pio XI” di Reggio Calabria.
È ordinato sacerdote da Monsignor Aniello Calcara, Arcivescovo di Cosenza, il 12 luglio 1953, che lo vuole subito suo segretario, affidandogli la direzione di «Parola di Vita», settimanale cattolico Cosentino, e la segreteria dell’Unione Poeti e Scrittori Cattolici Italiani, unitamente al «Premio Cosenza».
Rettore del Seminario Cosentino dal 1962; Rettore del Seminario Interdiocesano di Cosenza dal 1972; Rettore del Pontificio seminario Teologico “San Pio X” in Catanzaro dal 1975.
L’11 febbraio 1978, Paolo VI lo elegge alla chiesa titolare di Temisonio, deputandolo ausiliare dell’Arcivescovo di Catanzaro e Vescovo di Squillace.
È consacrato nella cappella del Seminario Teologico dall’Eminentissimo Cardinale Sebastiano Baggio il 9 aprile 1978.
Promosso Arcivescovo di Rossano - Cariati il 31 luglio 1980. Il 25 novembre 1991 il Santo Padre, Giovanni Paolo II, lo trasferisce a Benevento, nominandolo Arcivescovo Metropolita e conferendogli il «pallio» il 29 giugno 1992.
Ha preso possesso canonico dell’Arcidiocesi l’1 febbraio 1992. È stato membro del Consiglio di Amministrazione della CEI; attualmente è membro della Fondazione “Santa Caterina e San Francesco d’Assisi”.
È membro del Comitato Scientifico d’Onore della Fondazione Rachelina Ambrosini di Venticano.