Univerisità di Catanzaro, Carchedi eletto presidente dell’Ugt

Catanzaro Attualità

Damiano Carchedi , fresco di nomina alla vice-presidenza della neo costituita Pro Loco del comune di Curinga e attuale rappresentante della Consulta Studenti dell'Università di Catanzaro, è stato eletto all'unanimità, durante l'assemblea dei soci tenutasi oggi, Presidente del movimento Università, Giovani e Territorio. Durante l'assemblea dei soci è stato nominato anche il resto del Consiglio Direttivo: Vincenzo Maesano come Vice-Presidente, Marzia Lucente come Segretario, Vanessa Cantafio come Tesoriere e come consiglieri Ludovica Muoio, Giuseppe Nagero e Giovanni Rosalba . Il Presidente Carchedi - nella prossima convocazione - conferirà incarichi agli altri componenti in linea con le finalità statutarie.

Il Movimento Università , Giovani e Territorio è composto da studenti dell'Università di Catanzaro e da liberi cittadini radicati nei vari comuni della provincia di Catanzaro e della regione e mette al centro del suo operato - aldilà delle finalità previste per l'intero complesso didattico e universitario - la tutela verso le categorie più danneggiate, verso le categorie più deboli e verso i problemi degli studenti e delle famiglie, attuando in parallelo iniziative a sostegno e mirate al progresso.

“Essere stato acclamato all'unanimità Presidente - ha dichiarato Carchedi - dall'intera assemblea di soci è una dimostrazione di quanto, in questi anni, il mio operato sia andato sempre più a sensibilizzare le coscienze di tantissimi giovani e studenti, e soprattutto è un motivo di forte orgoglio la loro scelta nella mia persona di andare a guidare il movimento, lo stesso orgoglio avvertito da me nell'averli fortemente voluti in questo progetto. In un momento cosi drammatico per la società e per i giovani è necessario che siano proprio i giovani a dare il giusto riscatto alla nostra terra”.

“Il primo passo di questa nuova e coraggiosa sfida - continua - è stato già una prima vittoria , in quanto ho reso dei giovani studenti - appartenenti alla fascia borghese come il sottoscritto - fieri di essi e certi di aver sposato un progetto in cui sono certo metteranno sul campo - a favore della gente tutta - valori e ideali, andando anche aldilà di quanto possono dare. Rivedo in questi ragazzi e nelle circostanze il Damiano Carchedi che partì dal nulla tanti anni fa, con la differenza che mentre io mi sono formato solo, loro avranno a disposizione il mio bagaglio di esperienza, non solo di ruolo, ma di vita”.

“Questi ragazzi - ha concluso il neo Presidente Carchedi - rappresentano il futuro, la speranza di migliaia di famiglie e studenti, hanno un dovere implicito nei riguardi di chi, nonostante abbia perso tutto, crede ancora in quella luce chiamata speranza. Per questo abbiamo il dovere di andare avanti nel nostro operato - nonostante spesso la forza dell'egoismo cinico vinca su questi aspetti sociali - e dal canto mio ho il dovere di continuare ad essere, nell'esercito delle mie funzioni, quella persona che con tanta decisione questi giovani hanno fortemente voluto alla guida di questo Movimento”.

Il Movimento Università, Giovani e Territorio terrà una conferenza di presentazione entro le prossime settimane nel corso della quale sarà illustrato l'intero programma connesso alle finalità prefisse dai soci fondatori all'interno dello Statuto, componenti del movimento che avranno cosi modo di presentarsi e far conoscere le proprie idee.