Statale 106 più veloce col traforo di Santa Maria. Inaugurata l'infrastruttura che collega la città al versante jonico
Si è svolta oggi la cerimonia di abbattimento del diaframma della canna nord della galleria Santa Maria di Catanzaro, in costruzione al km 113,900 del secondo megalotto della strada statale 106 Jonica. Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente Regione Calabria, il sindaco di Catanzaro, il presidente dell'Anas Pietro Ciucci e il presidente del Gruppo Astaldi Vittorio Di Paola. "Il secondo megalotto - ha dichiarato il presidente Ciucci - una volta aperto, contribuirà allo smaltimento del traffico della zona litoranea prossima al capoluogo e consentirà il collegamento veloce tra la città di Catanzaro, i comuni del versante Jonico e la costa Tirrenica". Il capo compartimento dell'Anas Calabria, Laganà, ha evidenziato che la galleria Santa Maria, realizzata con due fornici distinti per un valore di 43 milioni di euro, è la maggiore tra le gallerie previste nell'ambito del secondo megalotto. E' lunga oltre 1.200 metri ed è situata a circa 3 km dalla costa Jonica. Solo per la realizzazione di questa opera stanno tuttora lavorando circa 130 persone che si alternano in tre turni di lavoro quotidiano". Il presidente dell'Anas si è espresso anche sulla situazione dell'autostrada A/3 Salerno-Reggio Calabria, secondo cui "c'e' un approccio eccessivamente pessimista, vittimista in molti casi, accusatorio, nei confronti anche di Anas e non soltanto", ha, quindi, confermato i tempi di ultimazione già noti: "nel 2012/2013 la ricostruzione della Salerno-Reggio Calabria sarà una realtà"