L’ordine di malta calabrese partecipa alle celebrazioni in Vaticano
In occasione dell’anniversario dei novecento anni dal riconoscimento dell’Ordine di Malta da parte della Chiesa, mediante la Bolla Pie Postulatio Voluntatis emanata da Pasquale II, anche il CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) Calabrese parteciperà alle celebrazioni commemorative che si terranno a Roma a partire da oggi. Il raggruppamento Calabria, infatti, con a capo il colonnello Pasquale Romano sarà presente alla cerimonia religiosa che verrà officiata in San Pietro, successivamente alla quale papa Benedetto XVI incontrerà in apposita udienza i membri dell’Ordine ivi convenuti da tutto il mondo. Con la Bolla del 15 febbraio 1113, la Chiesa poneva l’Ordine sotto la protezione della Santa Sede, formalizzandone l’identità spirituale e istituzionale riconoscendo all’Ordine il diritto assoluto di assicurare la continuazione dell’opera, eleggendo, a tempo debito, un successore del suo fondatore: il Beato Gerardo.
“Oggi, oltre a celebrare la nostra storia, guardiamo al presente e al futuro” ha detto Jean-Pierre Mazery, Capo dell’Esecutivo e Ministro Affari Esteri del Sovrano Ordine di Malta, intervenendo in occasione della ricorrenza. “I nostri progetti umanitari e di assistenza medico-sociale vanno incontro ogni giorno alle necessità di uomini e donne coinvolti in guerre, calamità, epidemie e aiutano coloro che sono provati dal sottosviluppo e dalla povertà anche in Occidente, a seguito dell’ultima crisi finanziaria.” Anche Mauro Casinghini, direttore nazionale del CISOM, ha ricordato gli interventi più significativi degli ultimi anni: l’emergenza degli sbarchi di immigrati a Lampedusa e i terremoti dell’Aquila ed Emilia Romagna. “Abbiamo gestito un campo di accoglienza per oltre cinque mesi in un contesto multiculturale, nel pieno del rispetto della tradizione di accoglienza dell’Ordine” ha detto infine Casinghini riferendosi all’emergenza terremoto in Emilia Romagna.
Ricordiamo che nell’ultimo anno il CISOM ha operativamente attestato la sua presenza in Calabria attraverso un protocollo d’intesa stipulato con la Regione Calabria in materia sanitaria e di protezione civile garantendo servizi d’eccellenza e di alta professionalità quali il servizio ambulanza, i servizi di aiuto a poveri ed anziani, ma soprattutto la presenza, nel comune di Paola (è dello scorso mese la firma di un accordo con la città di san Francesco di paola) di una struttura di protezione civile consistente in un polo logistico pronto ad intervenire in caso di calamità naturali in tutto il sud Italia gestito dal gruppo di Diamante, guidato dall’avv. Domenico Oliva, che ha appena ultimato la prima fase di un duro e complesso iter formativo all’uopo predisposto.