‘Ndrangheta: controlli gruppi interforze in sei grandi cantieri

Calabria Cronaca

Gruppi interforze costituiti da unità specializzate di Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia di Stato e personale della Direzione Investigativa Antimafia hanno eseguito controlli in sei grandi cantieri sul territorio della Calabria al fine di verificare eventuali infiltrazioni da parte della 'ndrangheta. Le forze dell'ordine hanno anche verificato il rispetto delle principali normative vigenti in tema di sicurezza del lavoro e di adempimento degli obblighi contributivi e fiscali.

I controlli, effettuati in maniera capillare, hanno interessato quasi tutte le province calabresi ed hanno riguardato il cantiere per i lavori di prolungamento della pista dell'aeroporto di Lamezia Terme (Cz); il cantiere relativo ai lavori di ammodernamento ed adeguamento dell'autostrada A3 - SA/RC, tratto Mileto/Rosarno, 4* macrolotto, nel reggino; il cantiere relativo ai lavori per la messa in sicurezza della S.S.106, tra gli svincoli di Cutro e Le Castella (Kr); il cantiere relativo ai lavori di ristrutturazione edilizia per la scuola di musica, nel comune di Delianuova (Rc); il cantiere per la progettazione esecutiva ed esecuzione "chiavi in mano" di un centro di accoglienza e di formazione per i migranti per l'inserimento sociale e lavorativo nel Comune di Rosarno (Rc); il cantiere per i lavori di completamento ed adeguamento dell'impianto sportivo comunale, con realizzazione del campo da calcio in erba artificiale, presso il Comune di Cittanova (Rc). Obiettivo dell'operazione, accertare l'eventuale "condizionamento" mafioso, attraverso: situazioni di subappalto non autorizzato; la gestione della guardiania dei cantieri; l'inosservanza dei protocolli di legalità, imposti alla filiera delle imprese interessate ai lavori, allo scopo di prevenire i tentativi di infiltrazione criminali; la fornitura di materiali da parte di ditte compiacenti alle cosche.

I controlli hanno visto impiegati 72 uomini, sono controllate 17 imprese, 97 persone e 98 mezzi presenti nei cantieri. È in corso, da parte dei componenti dei Gruppi Interforze, la disamina di tutta la documentazione contabile-amministrativa acquisita. Lo scorso 6 febbraio le Prefetture della Calabria hanno promosso, con i gruppi interforze, istituiti dalla legge 490/1994, una serie di accessi sui i cantieri aperti per lavori pubblici di rilevante entità, al fine di verificare l'esistenza di eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata in tali comparti dell'economia legale. (AGI)