L’Asp di Catanzaro sull’esenzione ticket ai minori
In relazione alla richiesta di Aurelio Chizzoniti, presidente della Commissione Speciale di Vigilanza del Consiglio Regionale, afferente alla nota del Garante Regionale per l’Infanzia circa l’esenzione ticket per i minori, il direttore generale dell’azienda sanitaria di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, precisa.
Le esenzioni del ticket sono stabilite dalla normativa nazionale e regionale che , allo stato, non include le case famiglia affidatarie di minori. La retta pagata dalla Regione è onnicomprensiva del contributo aggiuntivo , a carico del singolo contribuente, da pagare per le prestazioni sanitarie. Le Asp sono tenute ad osservare la normativa non potendo agire in discrezionalità relativamente alle disposizioni di legge.
L’azienda sanitaria provinciale, attraverso il dipartimento materno-infantile, ha trasmesso alla Regione Calabria i dati sull’assistenza ai minori ospitati nelle case famiglie ed è in corso un lavoro sinergico finalizzato alla soluzione complessiva del fabbisogno degli istituti , al fine di ottimizzare gli interventi integrati di cui necessitano i minori che vivono in condizioni di svantaggio psicosociale . La Regione sta approntando una serie di misure operative che , si spera, potranno soddisfare le esigenze manifestate.
"Le sollecitazioni operate dal Garante Regionale e dal Presidente della Commissione Speciale di Vigilanza - conclude lanota - sono, in ogni caso, meritevoli di approfondimento e rappresentano uno stimolo per una riflessione comune capace di produrre effetti positivi per l’assistenza ai minori, sempre nel rispetto e nei limiti funzionali della legislazione concorrente alla quale, questa azienda, è perennemente subordinata".