Crotone, al teatro Apollo torna la rassegna del teatro in vernacolo
Dopo aver affascinato il pubblico con un omaggio in chiave Jazz all’indimenticabile Domenico Modugno, questa settimana la rassegna culturale “La Provincia di Crotone in scena”, ideata dalla fondazione Odyssea in collaborazione con il Festival dell’Aurora, porta in scena un nuovo spettacolo teatrale in vernacolo. Si intitola infatti “Chini vo’ u male e l’atri”, la commedia in due atti scritta da Cataldo Amoruso e interpretata dalla compagnia “La Torre di Torre Melissa” diretta da Federico Mancuso protagonista martedì 26 febbraio alle 20,30 sul palco del teatro Apollo
Con la scommessa di non perdere d’occhio, nel ritmo e nel succedersi delle situazioni, l’umiltà dei suoi personaggi, le loro poche verità e le tante bugie, la commedia trascinerà lo spettatore indietro agli anni sessanta, per assistere alle vicende divertenti del Barone Castracane; malato immaginario e in pessime condizioni finanziarie per i troppi debiti contratti con la passione smisurata per il gioco. Contro la volontà paterna l’uomo ha anche sposato Agata, donna senza titoli e stemmi nobiliari, da cui ha avuto anche una figlia, Giovanna, molto religiosa. All’interno del palazzo di famiglia si snoderanno dunque le vicende grottesche della famiglia, tra eredità contese, matrimoni di convenienza e i creditori che bussano alla porta del Barone cercando di incassare quanto dovuto dall’uomo.