Castrovillari: piani locali per il lavoro

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“L’Associazione dei Comuni, che condividono il progetto dei Piani Locali per il Lavoro compresi nei territori del Pollino, della Sibaritide e dell’AltoJonio, che prevede finanziamenti per 5 milioni di euro al fine di realizzare opportunità di apprendistato, incentivi alle imprese, voucher per l’auto lavoro e per la crescita delle capacità imprenditoriali, faranno il punto con iniziative itineranti, concentrate nella prima settimana di marzo (martedì 5 ad Oriolo, mercoledì 6 a Cassano e giovedì 7 a Castrovillari), promuovendo una ulteriore fattiva collaborazione tra enti pubblici ed imprese al fine di concretizzare ed illustrare scelte e programmi.” Lo ha reso noto il Sindaco del capoluogo del Pollino, Domenico Lo Polito, precisando che “l’azione esprime la volontà di fare sistema nell’ottica di quel “filo rosso” per il rilancio condiviso e programmato delle realtà comprensoriali.” “Il secondo appuntamento - aggiunge l’Assessore Giovanna Castagnaro- dopo la prima perimetrazione dell’area di interesse, si terrà a Cassano allo Jonio, il 6 marzo prossimo, con i Sindaci, Giovanni Papasso , del posto, e Domenico Lo Polito di Castrovillari, oltre al direttore del Gal Pollino Sviluppo, Francesco Arcidiacono, ed all’Autorità di Gestione del POR Calabria FSE 2007/2013.

Durante la manifestazione”, volta a illustrare le finalità del Piano ed a coinvolgere direttamente nel partenariato tutti i soggetti locali attivi nei Comuni partner , verranno precisati e spiegati gli interventi e le tabelle di marcia della collaborazione.” “Un intenso percorso di partenariato- spiegano Lo Polito e Castagnaro - , svolto attraverso l’istituzione di tavoli di concertazione, ha già individuato una strategia che capitalizza tutte le risorse insistenti sulle aree preposte: dall'agroalimentare, all'archeologia, all'ambiente, al turismo, all'artigianato di tradizione. L’efficacia del Piano è legata alla capacità delle imprese dei singoli settori e degli altri attori istituzionali a condividere in modo consapevole l'obiettivo della crescita occupazionale stabile e durevole che puó contribuire ad ispessire il tessuto imprenditoriale ed a strutturare una società piú forte e coesa.” “Un esempio – affermano gli amministratori - come legare le vocazioni diffuse dei Comuni dell’Area e caratterizzare tutte le azioni di sviluppo integrato. “Nello specifico, il PLL “Neos POL.J.S.”, il cui Capofila è stato identificato nel Comune di Castrovillari, ed i cui Comuni Partner aderenti sono quelli compresi nei territori del Pollino, della Sibaritide e dell’Alto Jonio, come suggerisce lo stesso acronimo che rimanda con la memoria all’antico passato magno – greco dell’area – ricorda sempre Castagnaro- , si fonda sui principi della cooperazione costruttiva tra enti pubblici e componente privata e su una concertazione bottom up, che vuol dire approccio partecipativo, per cui saranno le comunità in prima persona a dettare le condizioni ed a determinare le scelte a cui la Regione dovrà attenersi nella compilazione dei bandi. Il medesimo PLL mette in rete in maniera razionale tutte le risorse territoriali: agroalimentare (gastronomia tipica, produzioni DOP e IGT, vini etc.) archeologia e ambiente (montagna, mare terme, etc), sport, turismo, artigianato di tradizione.”

“Il partenariato è costituito oltre che da Comuni, in forma singola e/o associata, pure da Enti, Amministrazioni Pubbliche, organismi di diritto pubblico, associazioni di categoria e datoriali, organizzazioni sindacali, associazioni ambientaliste e culturali, nonché da rappresentanze del privato sociale, università, centri di ricerca pubblici, organizzazioni di produttori ed altri attori dello sviluppo portatori di interessi diffusi.”