Belvedere Spinello: consigliere di maggioranza passa alla minoranza
Il consigliere comunale di Belvedere Spinello, Vincenzo Misiano, ha lasciato la maggioranza per passare nelle fila dell’opposizione. Di seguito il testo della missiva protocollata al Comune di Belvedere Spinello in data odierna ed indirizzata al presidente del Consiglio Comunale ed al Segretario Generale.
"Sig. Presidente,
Io sottoscritto Vincenzo Misiano, in qualità di consigliere comunale eletto nelle file della maggioranza, comunico di voler aderire al gruppo di minoranza in consiglio comunale a partire dalla data odierna. Per molto tempo ho riflettuto sulla mia carica e soprattutto sull’appartenenza al gruppo di maggioranza nel quale ero stato eletto nel 2009, immaginavo di fare un’esperienza positiva e costruttiva di vita e di arricchimento personale, sul piano politico, amministrativo e umano. Purtroppo le mie aspettative sono state ben presto deluse, e non mi riferisco solo al fallimento amministrativo, piuttosto evidente, ma anche all’ assoluta mancanza di spessore politico e all’incapacità di gestire anche i più semplici problemi di carattere ordinario.
Con il passare del tempo il mio ruolo di giovane e attivista è diventato sempre più marginale e posso dire con certezza, senza essere smentito, che sono stato estromesso dalle decisioni più importanti, delle quali non sono stato reso né partecipe ne’ informato. Per un consigliere è frustrante e umiliante apprendere dall’esterno delle vicende di parte dell’esecutivo e dell’operato del proprio sindaco, inoltre è imbarazzante essere interrogati e non poter dare risposte, situazione che svilisce il ruolo pubblico diventando una ferita per la dignità e l’orgoglio personale. Il mio non è un gesto motivato da sola rabbia, credo fermamente che, in questi anni, sia stato realizzato poco o nulla del programma amministrativo presentato agli elettori, pur sforzandomi, non riesco a trovare un solo intervento o semplice azione, che abbia migliorato il nostro paese.
Non esiste servizio, opera o decisione, da voi scaturita, necessaria e determinante; i principali settori quali la scuola, la raccolta rifiuti, il sevizio idrico, la viabilità e le strutture sportive, solo per citarne alcuni, sono peggiorati e lasciati al proprio destino, nemmeno i cambi nell’esecutivo hanno reso più efficace l’azione amministrativa. Una vera e propria paralisi amministrativa, gestionale e politica si è abbattuta, dopo l’insediamento dell’attuale maggioranza, sul nostro paese. Un’amministrazione assente, che puntualmente manca ogni appuntamento importante, lontana dai problemi della gente, che gode da tempo di scarsa credibilità e di totale sfiducia. Infine, ma non per importanza, credo che l’ annosa questione Syndial e la fase di chiusura dei pozzi estrattivi è stata gestita in modo inammissibile e inaccettabile, nella totale chiusura dell’attuale amministrazione nei confronti degli stessi consiglieri comunali, eccetto i pochi privilegiati, e dell’intera popolazione, tenuta all’oscuro di tutta la vicenda.
Un silenzio assordante e una reticenza disdicevole hanno caratterizzato il rapporto del sindaco, con parte della sua amministrazione, nel delicato e importante processo di dismissione della miniera, certificando di fatto il tracollo definitivo. In questi anni sono maturato e ho compreso molte cose, mi sono appassionato alla politica e credo che, nel nostro paese, ci sia un’alternativa valida. Per questo non lascio il mio ruolo di consigliere comunale e con molta responsabilità, in piena autonomia e coscienza, ho deciso di aderire al gruppo di minoranza in consiglio comunale e al movimento politico a cui fa riferimento. Scusandomi, approfitto della cortesia della Segretaria Comunale per chiederle la lettura della presente comunicazione nella prossima seduta di consiglio comunale. Con un arrivederci e con l’augurio di buon lavoro, saluto tutti cordialmente".
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