Furto e danneggiamento nel reggino, 4 arresti; denunciato 15enne
Quattro persone, tre uomini e una donna, sono state arrestate dai Carabinieri in flagranza di reato per furto e danneggiamento, un minorenne è stato denunciato a piede libero per i medesimi reati. È accaduto la scorsa notte quando i carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, nel Reggino, diretta dal capitano Gennaro Cascone, impegnati in un servizio di rafforzamento del controllo del territorio disposto per contrastare il fenomeno dei furti, hanno intimato l'alt a un'autovettura che viaggiava, con cinque persone a bordo, sulla strada statale 106, all'altezza di Bocale. Il conducente non si è fermato all'alt, ne è nato un breve inseguimento al termine del quale l'autovettura è stata raggiunta e bloccata e i cinque occupanti, tutti residenti a Reggio Calabria, identificati: A.G., una donna di 38 anni, suo figlio A.C. di 19 anni, G.D. di 21 anni, R.D. di 25 anni, e un quindicenne. All'interno dell'automobile, una Suzuki Ignis, i militari hanno rinvenuto elettrodomestici, televisori e telefonini cellulari, che da un controllo sono risultati rubati poco prima ai danni del centro commerciale "Quiiper" di Melito Porto Salvo, allo stato attuale sotto amministrazione giudiziaria per fallimento. Per i quattro maggiorenni sono stati disposti gli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida. (AGI)