Brevi di cronaca reggina: danneggiamenti e furti. Indagano i carabinieri
A Melito Porto Salvo, ignoti si sono introdotti all’interno della scuola media inferiore “C.A.”, ed hanno sparso all’interno di un’aula della sostanza liquida dal forte odore acre, verosimilmente creolina, mentre a Taurianova, ignoti si sono introdotti all’interno degli uffici dell’azienda I., ed hanno asportato un personal computer, una stampante, un gruppo di continuità e oggetti vari di cancelleria. A Reggio Calabria, due malviventi, con il volto travisato, hanno perpetravano una rapina in danno di S.F., 75 anni. Nella circostanza i malviventi, disarmati, dopo essersi introdotti all’interno dell’abitazione, previa effrazione di una finestra, si sono fatti consegnare la somma contante di 600 euro.
A Reggio Calabria, ignoti si sono introdotti all’interno dell’appartamento di proprietà M.F., 60 anni, ed hanno asportato un armadietto metallico contenente due fucili. A Cinquefrondi, P.P., 32 anni, gestore dell’esercizio commerciale denominato B.C., nel procinto di rientrare nella propria abitazione, veniva avvicinato da un uomo travisato da passamontagna, che sotto la minaccia di una pistola si faceva consegnare l’incasso giornaliero del citato negozio, ammontante a euro 1.400.
A Gioia Tauro, ignoti malviventi hanno esploso 14 colpi di arma da fuoco cal. 9 x 21 all’indirizzo dell’esercizio commerciale denominato “N.R.B.”, di proprietà M.S.R., 60 anni.
Su tutti gli episodi di cronaca sono in corso indagini da parte dei Carabinieri.