Vibo, Cisal: disagi dei genitori nella scuola materna “Sacra famiglia”

Vibo Valentia Attualità

La Cisal non condivide il sistema organizzativo adottato dal Dirigente Scolastico della Scuola Materna “Sacra Famiglia” di Vibo Valentia in ordine alla problematica legata agli oneri relativi alla sicurezza dei locali, degli impianti e della manutenzione per il migliore funzionamento dei servizi ed accoglie e fa sua la denuncia dei genitori di alcuni bambini che frequentano la struttura scolastica.

"In essa - si legge in una nota della Cisal - viene contestato che gli stessi genitori si sarebbero fatti carico dell’onere delle spese per l’acquisto di detersivi, carta igienica e quant’altro utile per il buon svolgimento dei servizi.

Non è tutto se è vero che sarebbe intervenuto anche un aumento dei ticket per l’acquisto dei buoni mensa.

Tutte scelte che, naturalmente, non avrebbero trovato il consenso dei genitori interessati che al contrario non hanno mancato di esprimere la propria disapprovazione, non senza aver sottolineato il delicato momento economico che vive la società e a cui diventa sempre più difficile far fronte.

La Cisal coglie la circostanza per stigmatizzare l’accaduto e nell’invitare chi di competenza a ripristinare il più regolare funzionamento del servizio evidenziando che gli oneri relativi alla garanzia per la sicurezza dei locali, degli impianti e della manutenzione sono di pertinenza dell’Amministrazione comunale di Vibo Valentia, ai sensi del dlgs n.626/94 e successive modifiche ed integrazioni.

Precisando, in particolare, che le spese per la pulizia dei locali, incluse nella voce “varie d’ufficio”, gravano, appunto, sul Comune.

Normativa ben disciplinata negli appositi atti del Consiglio di Stato e dei Ministeri dell’ Interno e della Pubblica Istruzione.

In pratica, secondo la Cisal, tutto questo vuol dire che il Dirigente Scolastico, onde ovviare alle legittime proteste dei genitori degli alunni, deve farsi carico di inoltrare formale richiesta di intervento al Comune che resta obbligato a dare risposte positive, in tal senso alla Scuola, ricorrendo all’applicazione dei contenuti di specifici e precisi piani annuali d’intervento".