Terremoto: sarà presto messa in sicurezza la Chiesa di Santa Maria Maddalena
Terminato l’iter amministrativo inerente ai fondi per il terremoto del 26 ottobre scorso. Il sindaco Francesco Di Leone ha infatti partecipato ieri, mercoledì 20 marzo 2013 ad un incontro operativo presso la Prefettura di Cosenza. Erano presenti il prefetto Cannizzaro e i primi cittadini dei comuni interessati dall’evento sismico, l’ing. Gino Novello, comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, l’ing. Francesco Tricoci, del Provveditorato provinciale Opere Pubbliche, il dott. Salvatore Mazzeo della Protezione Civile regionale. Si è deciso di avviare le procedure per i rimborsi a quei cittadini che hanno subito danni e sostenute spese per sistemazioni provvisorie.
Inoltre sono state destinate le dotazioni finanziarie per gli edifici di culto danneggiati. Riguardo Morano, è stato stabilito un adeguato intervento per la messa in sicurezza e la riapertura al culto della cinquecentesca Chiesa collegiata di Santa Maria Maddalena, pesantemente lesionata dal movimento tellurico. Il Responsabile unico del procedimento (Rup) è stato indicato nella Soprintendenza ai Beni Culturali. Toccherà alla Curia vescovile individuare il tecnico progettista, mediante sorteggio tra gli iscritti agli ordini professionali. Solo dopo sarà affidato l’incarico per la redazione del progetto. Quindi non resterà che esperire la gara d’appalto ed eseguire i lavori.
«Siamo giunti al termine della prassi amministrativa - commenta il sindaco Di Leone -. Per quanto ci riguarda abbiamo garantito che il necessario per addivenire a questo risultato fosse compiuto puntualmente. Non ci resta ora che auspicare la pronta attuazione delle misure propedeutiche alla realizzazione dell’intervento da parte delle istituzioni competenti».